Per le Mamme per la salute è chiaramente «un forte segnale di partecipazione e di profonda condivisione su un tema che ci affligge oramai da anni». La proposta di raccolta fondi per commissionare lo studio epidemiologico-eziologico è dunque stata particolarmente condivisa e accolta con estremo favore. Tuttavia, l’associazione “frena” per poter procedere per gradi. Non prima però di aver ringraziato «quanti, tra cittadini, associazioni, comitati e figure politiche, hanno espresso sia pubblicamente che in modo privato la volontà di attivarsi».
Insomma, «c’è grande fermento ed impazienza assolutamente giustificata ma è molto importante agire in comunione di intenti e seguire l’iter iniziato il 12 novembre scorso. È pertanto opportuno fare dei chiarimenti e dare informazioni puntuali».
Bene, dunque, l’idea del sindaco di Conca Casale Luciano Bucci di autotassarsi, ma prima si dovranno verificare alcuni situazioni.
Pertanto, l’iter ora prevede che «nell’arco di un paio di giorni sarà perfezionato dal dottor Bianchi l’elenco dei dati, che saranno indispensabili per l’avvio dello studio, e ne conosceremo il costo. Il sindaco di Venafro Alfredo Ricci, presumibilmente entro la prossima settimana, chiamerà ad esprimere una dichiarazione di intenti i sindaci della Valle del Volturno, la Regione, e con essa Asrem e Arpa Molise». Quindi, i sindaci e la Regione dovranno dichiarare «se interessati a firmare la convenzione, la quota economica che vorranno mettere a disposizione e, soprattutto, dare disponibilità a fornire tutti i dati necessari. Nello specifico, la Regione dovrà fornire i dati sanitari dell’Asrem e i dati delle emissioni delle fonti inquinanti in possesso dell’Arpa; i sindaci i dati delle rispettive popolazioni».
A conti fatti, «solamente dopo questo incontro, avuta contezza dei fondi che ogni ente riterrà opportuno stanziare, si potrà procedere ad una raccolta fondi tra i cittadini per assicurare la rimanente somma». Quindi, è bene precisare che «al momento nessuna raccolta fondi è attiva».
Le Mamme poi aggiungono un altro elemento «molto importante», e cioè che per ora «è assolutamente sicuro che la convenzione sarà firmata dall’Isde Molise, dall’associazione “Mamme per la salute e l’ambiente onlus” che devolverà una cifra allo scopo, dal Comune di Venafro che stanzierà dei fondi e che fornirà tutti i dati dei cittadini di Venafro. Se i firmatari risulteranno solamente i tre soggetti sopracitati, non potendo usufruire dei dati delle popolazioni degli altri 5 comuni, lo studio purtroppo verterà solamente sulla popolazione di Venafro». Considerato ciò, è l’appello delle Mamme, «è importantissimo che i cittadini di Conca Casale, Montaquila, Monteroduni, Sesto Campano e Pozzilli chiedano ai loro sindaci di firmare la convenzione, dare disponibilità a fornire i dati altrimenti non sarà possibile inserire nello studio i cittadini di tutta la Valle. Sollecitiamo questi cittadini ad attivarsi in tal senso».
Tutto ciò specificato, le Mamme per la salute chiedono a tutti «di pazientare ancora per poco. È desiderio dell’associazione parteciparvi la netta e ferma convinzione che se rimarremo tutti uniti questa volta il cerchio lo chiuderemo».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.