“Cinema per la Scuola”: tra i progetti più innovativi e apprezzati a livello nazionale, è risultato quello dell’Istituto statale “Antonio Giordano” di Venafro che si è visto assegnare risorse pari a 50mila euro dal Miur.
Il progetto si concluderà con la partecipazione degli studenti al “Giffoni Film Festival”, attrattiva internazionale che è il fiore all’occhiello dell’Italia. I referenti del progetto, unitamente all’Agenzia Dire di Roma, hanno attivato tutte le procedure per l’evento a Giffoni per gli studenti del “Giordano”.
Marta Nicoletti, dell’Agenzia Dire ci tiene a sottolineare che «l’obiettivo è quello di diffondere – con il nostro supporto – la bellezza dell’essere un giffoner, partecipando a eventi esclusivi e diventando parte integrante di Giffoni. Un modo per portare in tutta Italia le radici di Giffoni, permettendo ai ragazzi, che vestiranno in maniera giocosa ma responsabile il ruolo dell’organizzatore e del “direttore creativo” di tirare fuori il proprio talento, stimolando la voglia di fare e l’entusiasmo. Questa esperienza, per gli studenti del Giordano, sarà un preziosissimo tassello del proprio bagaglio culturale e personale, che consentirà loro di maturare e di crescere».
Come si ricorderà, l’Istituto statale “Antonio Giordano” di Venafro è risultata una delle tre scuole del Molise, vincitrici del bando nazionale “Cinema per la Scuola” del Ministero dell’Istruzione e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Le risorse assegnate al “Giordano” dal Miur sono pari a 50mila euro e il progetto finanziato si intitola “Il quarto potere della scuola” e si inserisce nell’ambito delle attività programmate per la Comunicazione e l’educazione dei linguaggi.
Le attività sono partite a scuola, a Venafro, dove si prevedono attività laboratoriali finalizzate all’analisi del mondo del cinema e all’apprendimento del linguaggio cinematografico e audiovisivo con l’obiettivo di trasformare tale esperienza in una risorsa culturale ed educativa per gli studenti. «L’inserimento nelle scuole dei media audiovisivi, a partire dal cinema ma non solo- dichiarano i responsabili del progetto del “Giordano”- , è stabilito dalla legge 220 del 2016. Con questo progetto si vuole conferire al cinema un ruolo nuovo, diverso, non più uno strumento collaterale che integri le materie scolastiche, ma protagonista dell’intero lavoro. A Scuola di Cinema dunque con il coinvolgimento di esperti che insegneranno ai ragazzi le metodologie per scrivere una recensione, a preparare una video-intervista e a scrivere articoli o girare video servizi di approfondimento. Ma questo nostro progetto- aggiungono dal “Giordano”- ci consente di aprirci ancora di più con il territorio perché, partendo dal lavoro in classe, i nostri studenti avranno l’occasione di sperimentarsi nel vero e proprio lavoro del critico cinematografico e giornalista di settore; potranno partecipare a eventi, rassegne e festival e vedere da vicino il funzionamento del mondo del cinema e i suoi protagonisti. Verranno contattate le strutture e le realtà che sul territorio si occupano di cinema, che organizzano rassegne e festival e verrà incentivata la partecipazione dei ragazzi e il loro impegno a seguire, in qualità di giornalisti, tutte le attività. Con la collaborazione dell’Agenzia di Stampa Nazionale “Dire” verranno organizzati dei mini-contest ai quali i ragazzi potranno partecipare e che vedranno la pubblicazione online delle loro recensioni. Saranno, infine, coinvolti, esperti del settore cinematografico e audiovisivo, in grado di formare gli studenti su tematiche trasversali quali: la storia del cinema e dei linguaggi cinematografici, le tecniche di ripresa, gli stili di montaggio, la post produzione ,ecc. poi ancora giornalisti esperti nel settore dello spettacolo che faranno da tutor agli studenti in occasione di eventi e festival, giornalisti esperti nel mondo della scuola, tecnici di montaggio-audio-luci per fornire supporto agli studenti nella realizzazione delle video produzioni. Un progetto all’avanguardia che ancora una volta dà lustro all’Istituto Giordano, capace di distinguersi a livello iniziale, per innovazione didattica e importante riferimento nel contesto culturale molisano».
Il cinema resta la materia su cui costruire il sogno e di cui nutrire i sogni. E su questo fronte la quarantanovesima edizione di “Giffoni Film Festival” vedrà la partecipazione anche del Molise, grazie agli studenti del “Giordano” che avranno la possibilità di toccare con mano tutta la bellezza del cinema come comunità, laboratorio, ginnastica della mente, palestra di idee e parole.

Marco Fusco

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