Un venerdì maledetto. Una strada maledetta, la Bifernina. Tre vite spezzate e una famiglia distrutta. Nicola Daniele, 39enne autista di bus, dipendente della Seac, ha perso la vita insieme alla figlioletta di 17 mesi e alla suocera, Maria Perfetto, 69enne originaria di San Massimo ma residente a Portocannone. Con loro c’erano anche l’altra figlia di Nicola, 5 anni, e la moglie. Sono state ricoverate al San Timoteo di Termoli, ma non sono in pericolo di vita.

La famiglia stava andando a Portocannone a bordo della berlina tedesca. Ma nei pressi del bivio per Lupara l’auto si è scontrata contro un tir che procedeva in direzione Campobasso. Alle cause del terribile schianto stanno lavorando Polstrada e Carabinieri. Da una prima sommaria ricostruzione pare che la motrice del mezzo pesante abbia perso due ruote, forse per un guasto meccanico. Impossibile per l’autista controllare l’autoarticolato ed evitare l’impatto.

Raccapricciante la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori. Padre, figlioletta e suocera sono morti sul colpo.

Le operazione di rimozione dei mezzi è stata particolarmente complessa e ha tenuto impegnati fino a notte inoltrate diversi Vigili del fuoco del comando provinciale di Campobasso. La statale è rimasta chiusa in entrambi i sensi di marcia.

Un Commento

  1. Michael 1963 scrive:

    Dio mio….. che tragedia!!!! La riflessione che mi fa stare male è, bastava che sopraggiungessero un minuto prima o un minuto dopo in quel punto….. e nulla accadeva!

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