Prosegue a largo raggio l’opera dei Carabinieri del comando provinciale di Isernia. A Venafro, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale compagnia, hanno arrestato una donna di 34 anni resasi responsabile di una serie di truffe tra le provincie di Isernia, Caserta e Napoli.

Durante le indagini gli uomini dell’Arma hanno accertato che la donna a Roccamonfina, mediante l’utilizzo di documenti contraffatti, si è sostituito al reale beneficiario incassando, presso l’ufficio postale, assegni di rimborso Inps di cui era venuta in possesso. La stessa a Volla ha incassato un assegno di maternità e ad Aversa ha prodotto documenti falsi circa rapporti di lavori con extracomunitari, al fine di far ottenere loro il permesso di soggiorno dietro compenso. Trasferita in carcere, dovrà scontare una penna di quattro anni.

A Miranda, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, hanno invece denunciato un 30enne del posto, che sul terrazzo della propria abitazione aveva allestito una piccola piantagione di marijuana. Le piante alte circa mezzo metro sono state sottoposte a sequestro unitamente a un bilancino di precisione e altro materiale utile per la coltivazione ed il confezionamento delle dosi. Ora dovrà rispondere di produzione illegale di sostanze stupefacenti, mentre le indagini proseguono per accertare i destinatari della produzione.

A Castelpetroso, infine, gli uomini dell’Arma hanno denunciato un 28enne di Isernia sorpreso alla guida della propria autovettura completamente ubriaco. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per guida in stato di ebrezza alcolica, il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo.

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