Spacciatore seriale non perde le vecchie abitudini e trasforma la sua abitazione in un negozio al dettaglio di sostanze stupefacenti. L’attività del 34enne isernino però non è sfuggita all’occhio attento della Squadra Mobile che, dopo aver pedinato due ‘clienti’, lo ha colto sul fatto procedendo all’arresto.
L’operazione della Polizia è stata messa a segno mercoledì pomeriggio, quando due persone sono state notate nei pressi dello stabile in cui risiede l’uomo finito in manette.
Entrambe, con fare sospetto, si sono introdotte nell’edificio senza rendersi conto di essere pedinati.
Dopo qualche minuto i due giovani sono usciti dal condominio e il personale della Squadra Mobile ha cercato immediatamente di bloccarli, senza però riuscirci. Con le dosi in tasca, si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.
È scattata contestualmente la perquisizione domiciliare, con gli agenti che, entrati nell’appartamento, hanno scoperto il 34enne mentre lanciava dalla finestra una busta.
Il poliziotto rimasto all’esterno, con prontezza di riflessi, ha quindi recuperato l’involucro contenente diverse dosi di eroina, marijuana e hashish.
In casa, inoltre, sono stati rinvenuti due bilancini di precisione ancora sporchi di sostanza stupefacente.
Il pregiudicato, trovatosi al centro già in passato di diverse indagini in materia di stupefacenti, è stato quindi trasportato in questura per le formalità di rito e successivamente tradotto nel carcere di Ponte San Leonardo.
Non è questo l’unico blitz antidroga condotto nelle ultime ore dalla Polizia. Su impulso del questore Ruggiero Borzacchiello, infatti, sono stati predisposti numerosi servizi per contrastare il traffico di sostanze stupefacente, da sempre considerato una vera e propria piaga sociale sia a Isernia, sia nell’intero territorio provinciale.
Sempre la Squadra Mobile, a seguito di un controllo veicolare, ha contestato la violazione ex articolo 75 del testo unico sugli stupefacenti ai danni di un cittadino isernino di 40 anni, risultato un assuntore di droga. L’uomo, quando si è accorto di essere seguito dalla pattuglia, ha cercato di dileguarsi nel traffico cittadino.
Il suo tentativo di darsi alla macchia non è riuscito e, nell’arco di pochi minuti, gli agenti lo hanno raggiunto e bloccato. Nel corso del controllo, il 40enne ha provato anche a disfarsi del sacchetto di eroina che aveva indosso ma, anche in questo caso, gli operatori hanno prontamente recuperato la dose. Dopo gli adempimenti di rito, si è proceduto al ritiro della patente di guida.
Infine, i poliziotti hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, per la durata di un anno di reclusione, relativa al reato di furto aggravato a carico di una donna di etnia rom di 39 anni.
La Squadra Mobile, attivate le ricerche, l’ha individuata e accompagnata nella sua abitazione del capoluogo pentro. VC

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