Il gup Antonio Ruscito, per la vicenda del bimbo nato morto all’ospedale Veneziale, ieri ha ascoltato il perito nominato dal tribunale di Isernia. Il professor Carmine Nappi, dell’Università di Napoli, per oltre due ore ha risposto alle domande del giudice sulla consulenza tecnica d’ufficio depositata dieci giorni fa. “Nappi nella sua perizia – ha spiegato l’avvocato della famiglia del bimbo, Francesco D’Orsi – ha fissato con grande chiarezza la posizione dei singoli indagati. Inoltre dalla ctu si evince che il bambino era vivo al momento del parto”. Per questa vicenda, risalente al giugno del 2011, il pubblico ministero Marco Gaeta aveva chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone tra medici e paramedici. Si tornerà in aula il prossimo 15 gennaio. Per quella data Ruscito dovrebbe stabilire se mandare a processo gli indagati.

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