BUON ANNO  A TUTTE LE COMPONENTI SCOLASTICHE DEL MOLISE!

A CURA DEL PROF. FILIPPO UNGARO

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 Il miglior modo per rivolgere l’auspicio di un proficuo anno a tutti gli Operatori della Scuola molisana, vera Agenzia di formazione, è quello di ricordare il grande Francesco De Sanctis (1817-1883), critico della novella estetica, storico della Letteratura italiana e primo ed insuperato Ministro della P. Istruzione nel Regno d’Italia, durante il biennio1861-1862,  nel contesto dei Governi Cavour e Ricasoli I.

Eletto, per la seconda volta, deputato nel 1883, De Sanctis rivolse in Trani, l’adriatica “nobildonna del mare”, da lui definita “L’Atene delle Puglie” per l’alto sapere dei suoi migliori Intelletti, di fronte ad una platea entusiastica dei suoi elettori del 2° Collegio territoriale di Bari, un discorso veemente e pieno di passione (presso l’allora Teatro Comunale, nella sera memorabile del 29 gennaio 1883), che costituisce il suo testamento spirituale, considerato che, di lì a poco, sarebbe morto.

Riferendosi ai giovani, disse, tra l’altro, in merito alla tematica dell’educazione (da lui intesa come formazione morale e civile, strettamente connessa al rinnovamento sociale), quanto segue.

“E’ l’educazione che ingrandisce i nostri cuori con l’ingrandire de’ nostri intelletti, e trasforma le società e le fa simili a noi. Io mi ricordo. Un giorno stavano intorno a me i giovani, e mi esprimevano le loro fantasie, e chi voleva l’Italia fatta così, e chi diceva  no, dev’essere fatta così.  […] E io dicevo a questi giovani:«Studiate, educatevi, siate intelligenti e buoni. L’Italia sarà quello che sarete voi»” (cfr. “Discorso di Trani” in “I Partiti e l’educazione della nuova Italia”, in vol. XVI delle Ed.ni Einaudi).

Le elette parole del grande critico di Morra Irpina siano espressione dell’auspicio, rivolto a tutte le Scuole del Molise, per un nuovo e fecondo anno di attività in favore dell’adolescenza, da viversi, ad opera meritoria di tutte le Componenti scolastiche, nella prospettiva di un processo formativo, nobile e proficuo, che aiuti gli alunni tutti ad incrementare le loro responsabilità morali, civili e sociali, facendone uomini e donne veramente libere,  consapevoli dell’importanza del democratico pluralismo delle idee in una società ricca di veri valori e princìpi!  AD MAJORA!

MACCHIAGODENA, Settembre 2015                                Filippo Ungaro

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