“Giornata internazionale della donna” / “Otto Marzo” 2016
(A cura del prof. FILIPPO UNGARO)
**********
La sedicenne Khushboo Kumari custodiva in sé la gioia e l’entusiasmo della sua brevissima adolescenza, quando il mondo sembra promettere alla gioventù un’eterna e verde primavera.
Purtroppo, ogni sua rosea illusione è tramontata ben presto, a causa di quell’intolleranza che, ancor oggi, rende precario ed incerto il quotidiano vivere di gran parte delle donne, delle quali la giovinetta indiana ( bruciata viva, di recente, da un ennesimo padre-padrone” nella regione indiana del Bihar) è l’emblema sacrificale nella sua ferma ribellione ad ogni sopruso impositivo.
Ringrazio per l’ospitalità sul Vostro Telematico ed auguro un sereno “Otto Marzo” alle Componenti femminili della Redazione, nonché a tutte le gentili Lettrici, alle quali dedico, in allegato, un componimento poetico “ragionato”, di cui, spero, voglia rendersi cortese estensore il Vs. pregevole “foglio”, sensibile a queste tematiche d’iniqua violenza, individuale e sociale, frutto, a sua volta, di quella che Papa Francesco ha definito “…la globalizzazione dell’indifferenza”!
Dal Molise, 8 marzo 2016 Filippo Ungaro
(Lettore)