Buongiorno, io sono un’addetto alla segnaletica stradale. Purtroppo qualche giorno fa un mio collega è stato oggetto di un infortunio sulla strada. Come sempre succede, il dito viene puntato contro il lavoratore, la prima cosa che viene detta è “di sicuro sarà stato disattento o la segnaletica non era posizionata a dovere”.
Vediamo la situazione dal nostro punto di vista, noi posizioniamo la segnaletica del cantiere come il codice della strada dice di fare. Lavoriamo in mezzo alla strada per eseguire il nostro lavoro, però purtroppo abbiamo a che fare con gli automobilisti. Persone che non si rendono conto che noi rischiamo la vita per effettuare il nostro lavoro. Automobilisti che sono costantemente al cellulare e non vedono nemmeno i cartelli posizionati, vanno a velocità assurde nonostante i limiti imposti dai cartelli e passano talmente vicini a noi che a volte siamo letteralmente spostati dal vento provocato dal loro passaggio. Automobilisti che hanno anche da imprecare e ci mandano spesso e volentieri a quell’altro paese perché rallentiamo la loro corsa. Ecco a queste persone vorrei proporre di fare un poco a cambio di lavoro per capire il rischio che, quelli come me lavorano per strada, corrono ogni istante della giornata. Io vorrei far capire loro che lavoriamo per tutta la comunità, le strisce che noi disegniamo a terra servono per indicare loro la strada, le barriere che posizioniamo lateralmente alla strada servono per non farli cadere in un dirupo a in un burrone. Io vorrei far capire loro che non possiamo rischiare la vita per fare questo. Vorrei invitarli ad andare ad una velocità moderata quando incontrano un cantiere attivo e ci sono dei lavoratori in mezzo alla strada. Vale veramente la pena di fare male ad una persona che lavora per strada perché tu hai fretta di arrivare alla tua destinazione o addirittura peggio se sei al cellulare distratto. NE VALE LA PENA? grazie per l’attenzione
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