Entra nel vivo la partita che porterà all’elezione del successore di Giorgio Napolitano al Quirinale. Il premier Renzi ha deciso e lo ha comunicato ieri nei due incontri coi suoi parlamentari: alle altre forze politiche il Pd farà un solo nome, una proposta secca e niente ‘rose’. Il nome, ha fatto sapere il vice segretario del Pd, Lorenzo Guerini, arriverà prima di sabato. Quel giorno, ha assicurato ancora il premier, ci sarà la “votazione decisiva” per eleggere il nuovo presidente.
Il Pd intanto voterà scheda bianca alle prime tre votazioni, ha annunciato Renzi all’assemblea dei deputati alla Camera indicando il metodo per eleggere il Capo dello Stato. Chi non condivide il nome del candidato alla Presidenza della Repubblica, ha aggiunto, “dovrà dirlo apertamente”. I nomi dei candidati “non li facciamo perché poi decidano altri”, ha detto sottolineando poi che l’elezione del Presidente della Repubblica “non è un referendum né sul governo né su di me”. Renzi ha anche sottolineato come sia una “anomalia” che al Colle non sia mai salita una donna. E sono immediatamente risalite le quotazioni di Anna Finocchiaro.
Domani pomeriggio i delegati regionali raggiungeranno Roma per le procedure di accredito. Giovedì pomeriggio la prima chiama. Ma prima, pare domani sera, Renzi incontrerà le truppe del Pd fra i grandi elettori indicati dai Consigli regionali (30 su 58 delegati). Per il Molise parteciperanno il capogruppo dem Francesco Totaro e il consigliere Domenico Di Nunzio. A Montecitorio, in quota Forza Italia, anche l’ex governatore Michele Iorio.
Intanto a Fuoco incrociato la segretaria del Pd Micaela Fanelli ha reso noto il risultato del sondaggio avviato attraverso il sito pdmolise.it fra i cittadini. “Chi volete come Presidente?” ha chiesto il partito del premier ai molisani attraverso il web e i social network. “Ha vinto Prodi” ha detto la Fanelli nella trasmissione di Teleregione. A riprova che il professore è ancora nel cuore del centrosinistra.
