“La querelle politica tra Cristiano Di Pietro e Nicola Cavaliere? Non ci interessa. Piuttosto noi pensiamo a difendere i nostri diritti”.
Il presidente regionale dell’Associazione nazionale libera caccia, Ferdinando Chimisso, scende dal ‘ring’ su cui sono saliti i due consiglieri regionali. Tra l’attuale alla caccia e il suo predecessore, infatti, da giorni va avanti una querelle sul calendario venatorio che, per l’esponente del centrodestra, sarebbe stato stilato a tutto vantaggio degli ‘amici’.
“L’Associazione nazionale libera caccia è apartitica e apolitica – precisa Chimisso in una nota inviata nelle redazioni giornalistiche – e ha come unico obiettivo la difesa dei diritti e degli interessi dei cacciatori”. Perciò, “sarebbe stato opportuno che il consigliere Cavaliere, per anni assessore all’Agricoltura nonché consigliere delegato alla caccia, avesse spiegato ai cacciatori molisani cosa ha fatto per l’attività venatoria regionale e per quale motivo, quando poteva, non si è attivato per fare adottare alla Regione Molise un valido Piano faunistico venatorio” .
L’articolo completo domani su Primo Piano Molise.
