Entra nel vivo la campagna per la leadership del Pd. Il 30 aprile le primarie, in corsa contro l’ex segretario Matteo Renzi il governatore pugliese Michele Emiliano e il ministro Guardasigilli Andrea Orlando.
L’onorevole molisana Laura Venittelli ha sposato la mozione congressuale di Renzi. Nel documento, dice, «viene tracciato il profilo del Partito democratico che vogliamo, del Paese che continueremo a costruire». Annuncia che saranno organizzati «degli incontri in cui illustrare in più località possibili, nel nostro territorio regionale, il documento predisposto a sostegno della sfida di Renzi».
Quel documento, aggiunge, è «il frutto di un imponente e importante lavoro di squadra a cui anche il Molise ha dato il suo contributo». Nel merito, la mozione punta «in maniera decisa sulla Blue economy», evidenzia Venittelli che è responsabile nazionale della Pesca del Pd e negli ultimi tre anni ha lavorato sul comparto sia alla Camera sia come dipartimento
«È fondamentale che l’Italia recuperi un ruolo di grande centralità nel Mediterraneo e che lo stesso bacino Med faccia altrettanto in sede di Politiche comunitarie», rimarca Venittelli.
Nel documento congressuale proposto da Renzi si evidenzia come «occorra una politica estera europea che, grazie al contributo fondamentale dell’Italia, investa su due aree d’importanza strategica: gestione dei processi migratori e Mediterraneo. Indubbiamente il governo italiano, sotto la guida del Pd, ha fatto del tema del Mediterraneo una priorità. Dobbiamo continuare su questa strada, rafforzando e allargando le azioni politiche europee. Dobbiamo valorizzare il Mediterraneo come spazio politico e luogo di scambio, di incontro, di opportunità, a partire dall’Agenda Blu».
«Un’Agenda blu – conclude la parlamentare dem – che è proprio il frutto di attente analisi, confronti puntuali e studi particolareggiati che ci stanno permettendo di affrontare il tema dal punto di vista politico, tecnico e legislativo, poiché le potenzialità connesse alla Blue economy sono enormi, sia per la sostenibilità e la salvaguardia degli eco-sistemi marini, sia per implementare la ricchezza che dallo stesso mare è possibile trarre a vantaggio di tutti».

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