Entra nel vivo il congresso del Pd. Oggi arriva a Campobasso colui che ha scritto la mozione Renzi-Martina. Si tratta di Tommaso Nannicini, autorevole economista e docente della Bocconi, sottosegretario del governo Renzi che l’ex premier ha poi voluto con sé al partito. L’appuntamento è per oggi pomeriggio alle 18 nella sede del Pd in via Ferrari.
«La mozione Renzi-Martina è, tra l’altro, frutto del dialogo e della discussione svoltasi al Lingotto di Torino, caratterizzate da un dibattito costruttivo e da gruppi di lavoro partecipati da cui sono uscite proposte concrete ma è ancora aperta agli spunti e ai suggerimenti che arriveranno dal confronto sui territori e in rete», dice alla vigilia la segretaria del Pd Micaela Fanelli. Che poi evidenzia come la sfida sia dimostrare che la risposta all’insicurezza non può essere la chiusura ma l’ampliamento delle occasioni e la risposta in termini di politica ai populismi. «E questo – prosegue – possono farlo solo forze politiche autenticamente popolari, capaci di trovare soluzioni attraverso processi trasparenti e democratici».
La mozione Renzi-Martina è articolata in 20 punti che indicano soluzioni per l’Italia del futuro: dall’elezione diretta del presidente della Commissione europea al diritto di cittadinanza per chi nasce e cresce in Italia; dall’emergenza lavoro allo sviluppo sostenibile.
