I fondi ci sono, le ‘carte’ non sono però ancora a posto. Stando alla risoluzione presentata in Commissione Lavoro dai deputati di Mdp Danilo Leva e Giovanna Martelli, l’ulteriore anno di cassa integrazione (dopo la scadenza di quello in corso a inizio novembre prossimo) non è già cosa fatta.
Prevista dal decreto Milleproroghe, la proroga di 12 mesi per le aziende che si trovano in territori dichiarati area di crisi era stata considerata – pur se mai ufficialmente – cosa fatta. Poi i dubbi interpretativi sulla portata della previsione contenuta nel decreto, dubbi che anche la Regione sta cercando di sciogliere. In questo senso la risoluzione dei parlamentari ex Pd può essere decisiva.
Leva spiega che l’atto chiede «un intervento al governo affinché i lavoratori della Gam e delle aziende in area di crisi complessa possano usufruire per un ulteriore anno, a partire dal 2017, della cassa integrazione. Le risorse sono già disponibili, manca soltanto un correttivo normativo che può essere fatto in tempi rapidi. L’Mdp – conclude – sta lavorando affinché questa risoluzione venga approvata a larga maggioranza al fine di impegnare il governo ad assumere i provvedimenti di competenza con la massima sollecitudine».
Tema ulteriore, ma questo è di esclusiva competenza della Regione, è quello della copertura finanziaria della quota che tocca alla Gam per l’ulteriore periodo di ammortizzatori sociali. Se ne sta occupando il gruppo di lavoro costituito a Palazzo Vitale e che sta lavorando ad un disegno di legge che preveda anche le risorse per questa operazione.

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