«Solo chi è nel Ppe vincerà le prossime elezioni in Ue. La sinistra è in crisi ovunque e i populisti, ma rispetto il popolo e li chiamo ribellisti, non hanno vinto mai». Così il leader di Forza Italia ieri a Fiuggi dove ha chiuso la convention azzurra organizzata da Antonio Tajani “L’Italia e l’Europa che vogliamo”. L’intervento di Berlusconi nella città termale ha aperto ufficialmente la campagna elettorale di Fi in vista del voto in Sicilia e delle politiche 2018. Accompagnato dalle note dell’inno di Forza Italia e accolto con una ovazione, il leader azzurro si è ripreso scena, leadership e popolo, dettando la linea anche ai suoi alleati.
Nella prima uscita pubblica dopo l’estate passata tra Arcore la beauty farm di Merano, il Cavaliere ne ha per tutti: Grillo, Lega ed Europa.
L’affondo a Di Maio il giorno dopo l’investitura: «Il M5S ha indicato come candidato un giovane che mi sembra una meteorina della politica, che viene bene in tv ma non porta alcun bagaglio per gli italiani. Non si fa campagna elettorale con l’età. Per fare il presidente del Consiglio bisogna avere potere decisionale, grande esperienza».
Poi la stoccata alla Lega di Matteo Salvini: «Avremo sempre rispetto per le loro idee – dice Berlusconi – ma il centrodestra l’abbiamo fatto noi e abbiamo sempre avuto il leader per realizzare il programma».
In sala, la stessa dove nel ’94 Berlusconi studiò la sua discesa in campo, si respira aria die‘ritorno’. Molti ci credono, in tanti ci sperano. Nessun endorsement per Antonio Tajani, organizzatore della kermesse. L’ex premier punta a riavere l’agibilità politica dalla Corte di Straburgo per guidare di nuova le truppe: «Mi aspetto che l’Europa mi restituisca l’onore in modo da potermi ripresentare davanti ai cittadini da uomo integro».
Nella città ternale il Cav è arrivato sabato sera accompagno dalla compagna Francesca Pascale, elegantissima in tailler gessato grigio scuro griffato Dolce e Gabbana. Appena arrivato nella hall dell’Hotel Palazzo della Fonte, l’ex premier è stato preso d’assalto dai tanti militanti di Forza Italia armati di cellulare decisi a farsi un selfie con il leader.
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