Una vigilia ‘col botto’. Il ritorno di Matteo Renzi in Molise – la tappa a Termoli e Campomarino chiude stasera la terza giornata di viaggio a bordo del treno ‘Destinazione Italia’ – è stato preceduto dalla mozione di sfiducia al governatore di Bankitalia Visco da parte del Pd. Operazione criticata da molti settori del partito, Veltroni è stato uno dei primi a condannarla come «incomprensibile e ingiustificabile». A difenderla invece è sceso in campo proprio Renzi: «Se qualcuno vuol raccontare che in questi anni nel settore banche non è successo niente, non siamo noi, perché è successo di tutto. È mancata evidentemente una vigilanza efficace. C’è bisogno di scrivere una pagina nuova. Ci sono stati dei manager che hanno preso soldi e non hanno lavorato con professionalità, ci sono persone che hanno visto venir meno i loro crediti ed è toccato a noi intervenire per rimediare ai disastri causati da altri e ciascuno si assumerà la sua responsabilità».
Oggi, dunque, il tour dell’ex premier tocca il Molise. Una seconda tappa è prevista il 24 ottobre a Venafro. Stasera l’arrivo è previsto alle 19.45 in stazione a Termoli. Da lì Renzi si sposterà a Campomarino, presso l’azienda Cantina Cliternia, dove è stato organizzato un incontro coi soci, i lavoratori, il mondo produttivo.
A bordo del convoglio affittato dal Pd viaggia un gruppo di giovani che cura poi la comunicazione sui social. Fra loro la molisana Martina Gonnella, di Termoli, responsabile nazionale cultura di Futuredem.
Alla vigilia, la deputata termolese Laura Venittelli rilancia l’obiettivo dell’unità: «La nuova legge elettorale in via di approvazione al Senato con la sua quota maggioritaria deve spingerci ancor di più alla ricerca dei motivi di una ricomposizione nella coalizione di centrosinistra, poiché i nostri avversari, da sconfiggere, non mi stancherò mai di ripeterlo, sono fuori da questo perimetro, sono le destre e i populisti. Lo ribadiamo ormai da oltre un mese e siamo ancora più determinati in questa azione visto che il nostro mantra ‘Obiettivo Unità’ è divenuto anche una priorità del nostro segretario nazionale».
Evidenzia poi che Renzi «ha lanciato un chiaro messaggio per recuperare i rapporti con le forze e i movimenti alla sinistra del Pd. Quando chiarisce che il tema della leadership è “superabile” se ci sono le basi per fare un accordo vero, conferma come prima dei nomi occorre individuare un metodo e un programma per rendere possibile una nuova coalizione». La stessa cosa, conclude la parlamentare, va fatta in Molise: «Dobbiamo compiere ogni sforzo per non lasciare inevasa la forte richiesta che ci arriva dalla base. Negli incontri nei diversi comuni della regione per spiegare l’appello “Obiettivo Unità” emerge chiara la volontà del nostro popolo di avere una coalizione unita del centrosinistra in vista delle prossime elezioni regionali. Metodo, programma, candidato presidente unitario. Sono fiduciosa che la visita di Renzi possa dare un impulso al nostro sforzo di ricercare l’unità».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.