Torna in Molise al fianco di Michele Iorio. Torna, l’ex ministro per il Sud Raffaele Fitto che oggi è eurodeputato, per sostenere la presenza e il contributo del capolista di ‘Iorio per il Molise – Noi con l’Italia’ nel centrodestra e, quindi, nella squadra che punta a tornare al governo della Regione con Donato Toma.
L’ultima volta di Fitto a Isernia è stata il 3 febbraio scorso. Iorio era candidato alle politiche nel collegio maggioritario del Senato. Alla convention molto affollata di quel giorno, Fitto sottolineò come il nome di Iorio sul tavolo nazionale aveva un gran peso. Perché, spiegò, «è una persona che ha una storia, un’esperienza amministrativa e politica. Io l’ho sostenuto perché sono convinto che la sua competenza possa essere importante per portare a Roma, com’è stato anche in passato, le istanze del Molise. Ho avuto modo da ministro di collaborare lui e in quella fase si ebbe la capacità di definire e concludere un percorso molto positivo per questa regione. Quel riferimento per noi è l’elemento fondamentale con cui vogliamo iniziare la campagna elettorale, ma soprattutto con cui vogliamo portare avanti i nostri impegni dopo il 4 marzo».
A Roma la situazione è ancora complicata. La sensazione è che l’incarico a Casellati possa risolversi in un nulla di fatto. Però il 22 aprile, il centrodestra ne ha fatto un tratto distintivo della sua campagna elettorale, dal Molise può arrivare un segnale.
E domani, dunque, per chiudere una campagna cruciale torna Raffaele Fitto. Prenderà parte a un’iniziativa insieme ai 20 candidati della lista ‘Iorio per il Molise – Noi con l’Italia’ a Isernia in Piazza Celestino V.
Per un centrodestra unito ma anche e soprattutto per il sostegno ad una lista coerente con la propria posizione politica e con la peculiarità dell’esperienza, come dimostra la presenza della candidatura dello stesso Iorio, ritenuta necessaria per dare il proprio contributo al centrodestra una volta al governo. Cinque i punti programmatici messi a disposizione della coalizione per la crescita del Molise. Punti che mettono al centro dell’attenzione il lavoro attraverso iniziative da poter applicare da subito, perché «l’emergenza lavoro non permette di incartarsi su progetti a medio e lungo termine», evidenziano gli ioriani.
Per l’occupazione la proposta è quella di puntare sullo smart working, vale a dire il lavoro da casa per grandi aziende nazionali e multinazionali. L’obiettivo è evitare che i giovani vadano via e dare una chance ai cittadini di mezza età che si trovano fuori dal mercato del lavoro e per i quali la ricollocazione è più difficile. Nel programma di Iorio c’è anche la sanità pubblica con misure per trasformarla in una risorsa attirando i cittadini di fuori regione e l’operazione Acqua Pubblica, dalla quale il Molise potrebbe ricevere un ristoro di 60 milioni all’anno dalle altre regioni che utilizzano il bene primario di questa piccola regione.
«Misure che indicano cosa fare partendo dalla situazione attuale – sottolinea Iorio – che contraddistinguono in questa competizione la lista “Iorio per il Molise” rispetto ad altre forze contrapposte, troppo spesso abituate a sostituire la politica del fare con quella del dire».
L’appuntamento con Michele Iorio e Raffaele Fitto è domani a Isernia: alle 18.30 in Piazza Celestino V. «Per fare la differenza – conclude l’ex governatore – e permettere al Molise di ripartire».

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