Il presidente Donato Toma in visita istituzionale a Bruxelles si dice «molto soddisfatto di questi incontri, che stanno generando uno spirito positivo». Toma resterà nella capitale politica dell’Unione fino a oggi: ieri ha visto il commissario agli Esteri Mogherini, e i rappresentanti delle istituzioni comunitarie italiane, quali l’ambasciatore Massari.
Con i funzionari del Fondo europeo degli investimenti, emanazione della Bei, Toma ha rinnovato le linee di credito e finanziamento per le microimprese e le imprese sociali per altri 7,5 mln di euro, ma nel complesso il presidente della Regione ha voluto rimarcare che questo viaggio dimostra «l’ampia disponibilità delle istituzioni ad affiancare il Molise per la ricerca di fondi. E per di più rivitalizzeremo la nostra sede
istituzionale a Bruxelles e proveremo a fare rete con i molisani che lavorano negli uffici Ue», ha detto all’Ansa.
Dal 9 all’11 luglio, invece, si svolgerà a Tirana in Albania la missione economica plurisettoriale guidata da Donato Toma. Con lui imprenditori di aziende che hanno sede legale nel territorio regionale, rappresentanti di associazioni di categoria operanti in regione, liberi professionisti residenti in Molise: al massimo 15 partecipanti, uno per ogni soggetto richiedente. La partecipazione è gratuita, saranno a carico della Regione le spese di soggiorno e organizzative, mentre il trasferimento (andata e ritorno) è a carico del singolo.
Sul sito della Regione è disponibile l’avviso pubblico e il governatore spiega: «Come Regione abbiamo inteso offrire questa opportunità all’imprenditoria molisana nella consapevolezza che una delle ricette per rilanciare il sistema economico regionale sia il sostegno alla cooperazione internazionale e all’internazionalizzazione delle nostre piccole e medie imprese. L’Albania può rappresentare per il Molise un partner interessante con cui instaurare rapporti di collaborazione e promuovere azioni sinergiche. Questa è solo una prima operazione di marketing istituzionale a supporto del nostro tessuto produttivo, un primo passo verso la costruzione di un Piano strategico per la promozione del made in Molise. Abbiamo iniziato con l’Albania, perché riteniamo che quel mercato possa essere fortemente attratto dai nostri marchi. Ripeto, siamo all’inizio di un percorso, ma sono convinto che questa sia la strada giusta per rilanciare l’economia del territorio e farci fare quel salto di qualità che meritiamo».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.