Ci sarà ancora da attendere qualche giorno per la dichiarazione dello stato di emergenza in Molise, dopo il sisma del 14 e 16 agosto, chiesta dalla giunta regionale presieduta da Donato Toma.
Oggi il Consiglio dei ministri non sarà in seduta. E comunque, secondo indiscrezioni confermate dal sarebbe ancora in corso l’istruttoria dell’istanza da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile che poi tecnicamente propone la decretazione al governo. La richiesta con i report allegati e la quantificazione del fabbisogno per gli interventi urgenti, almeno 4 milioni, è arrivata nella giornata di martedì (lunedì l’approvazione in giunta).
La conferma del rinvio è arrivata ieri sera in un post su Fb del deputato 5S Antonio Federico. Slitta tutto alla prossima settimana. La prima seduta utile del Cdm per lo stato di emergenza dovrebbe essere fissata a lunedì 3 settembre.
In Consiglio regionale il governatore Toma ha dichiarato che a lui risulta che Palazzo Chigi si esprimerà il 7 settembre sulla richiesta della sua giunta sullo stato d’emergenza.
