La Camera dei Deputati ha approvato ieri l’ordine del giorno presentato dall’onorevole Giuseppina Occhionero con il quale il governo si impegna a utilizzare la graduatoria del concorso del novembre 2016 per le nuove assunzioni nell’amministrazione giudiziaria.
Sono oltre 2.000 i giovani risultati idonei, ma che ancora non hanno visto scorrere la graduatoria.
Il concorso del 2016 è stato il primo bandito dopo 25 anni per la figura di assistente giudiziario. Hanno presentato domanda 308.474 persone, di queste ne sono state ammesse alle prove circa 80mila e ne sono risultate idonee 4.915.
Gli assunti che hanno preso posto nel 2017 sono stati 1.400, mentre altri 1.024 da aprile 2018 grazie a un decreto di scorrimento. Ne sono rimasti fuori 2.071.
La deputata Occhionero ha ricordato ieri al governo dell’esistenza degli idonei del concorso del 2016, dato che la legge di Bilancio prevede l’assunzione nella pubblica amministrazione di 3.000 amministrativi a tempo indeterminato al ministero della Giustizia.
«Ne vale – ha commentato l’onorevole – del buon funzionamento della giustizia, oggi in molti casi compromesso proprio dalla carenza di personale non dirigente.
Sono soddisfatta – ha concluso – per l’impegno del governo finalizzato al buono funzionamento della macchina giudiziaria e anche per i posti che saranno destinati agli uffici giudiziari del Molise».
