A meno di due settimane dalla presentazione delle liste ancora nessuna ‘svolta’ nel centrodestra. A Campobasso la coalizione non riesce a trovare un accordo sul nome del candidato sindaco che tenterà la scalata a Palazzo San Giorgio.
Da una parte Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che, su indicazione dei vertici nazionali, hanno deciso avanzato la candidatura di Alberto Tramontano del Carroccio. Dall’altra il fronte delle civiche che non è d’accordo.
Ieri nuova riunione del governatore Toma proprio con i referenti di alcune delle liste civiche, incontro che si è concluso con un altro nulla di fatto. «Ho finito le consultazioni – dice – e domani mattina (oggi ndr) ragioneremo». Tutto rimandato ad oggi dunque. Il compito del presidente di trovare la sintesi sembra ormai impresa ardua. A creare malumori non tanto la scelta di Alberto Tramontano, quale unico candidato designato finora, quanto l’imposizione dall’alto, che ha indispettito civiche e movimenti di centrodestra. Civiche e movimenti che vedrebbero bene Corrado Di Niro, presidente dell’Acem, o, in alternativa, Aldo De Benedittis, ex consigliere e assessore nella giunta Di Bartolomeo.
Toma ha aperto una trattativa con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Tartaglione (FI) e Di Sandro (FdI) hanno già manifestato disponibilità a rivedere le posizioni, purché sia d’accordo pure il Carroccio. Ma Mazzuto sembra intenzionato a non indietreggiare di un solo millimetro.
Se pure al termine del vertice in programma stamane non si dovessero raggiungere accordi, non è da escludere che le civiche possano decidere di correre da sole. Almeno al primo turno, per poi, ma è ancora tutto da decidere, sostenere il candidato del centrodestra in caso di ballottaggio.
La fronda delle civiche la guida l’assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Niro, che è anche leader dei Popolari per l’Italia. Resta da capire quanta influenza avrà il governatore Toma sulle decisioni di Niro.
Entro stasera se ne saprà di più.
Le uniche certezze rimangono nel centrosinistra la riconferma dell’uscente Antonio Battista e la candidatura a sindaco del consigliere grillino Roberto Gravina.
Confermata ieri pure la candidatura ufficiale nel movimento “Io amo Campobasso” di Paola Liberanome, che correrà in solitaria alle elezioni del 26 maggio.
