Torna da San Martino in Pensilis dove ha assistito alla Carrese. Una grande festa della tradizione. Intanto pensa alla ripresa dei lavori del Consiglio regionale sulla manovra.

In sede di bilancio, dovrà dare una risposta in un senso o in un altro, alla diffida formale che gli è arrivata da qualche ora. Le firme sono di Angelo Giustini e Ida Grossi, i commissari della sanità

Chiedono alla Regione di trasferire 4,2 milioni di fiscalità. È uno degli addebiti che il tavolo tecnico ha mosso ai conti 2018 della sanità molisana l’11 aprile scorso. Poi c’è la partita dei 15 milioni da accantonare per l’extrabudget dei privati convenzionati.

«Devo valutare la situazione – dice Toma – e capire se dare copertura aderendo quindi alla richiesta dei commissari o contestarla. Si tratta della rata di un mutuo trentennale che secondo la legge regionale che lo ha autorizzato nel 2007 si poteva pagare interamente con la fiscalità e che invece secondo il Mef, adesso, si può solo parzialmente coprire con le entrate da Irap e Irpef».

Ma è il 30 aprile. E Toma aveva detto a Primo Piano che il 30 aprile avrebbe deciso sul vertice dell’Asrem. ‘Ultimo’ giorno di lavoro in via Petrella dell’ingegnere Gennaro Sosto. Che, naturalmente, è rimasto abbottonatissimo nelle dichiarazioni. L’ultimo giorno di mandato o della prima parte del suo mandato? Come nei film americani, il dg richiama una classica scena, «ho messo il contenuto della scrivania in uno scatolone».

Il governatore su questa vicenda non è mai stato poco chiaro. E infatti conferma quanto già a marzo aveva dichiarato in un’intervista a questo giornale: «Ho convocato la giunta per il 2 maggio mattina. Devo condividere con l’esecutivo questa scelta. L’ho detto e non temo di ripeterlo, l’ingegnere Sosto ha lavorato bene in una situazione veramente difficile. Personalmente non ho remore alla proroga del suo incarico. Ho grande amicizia e stima per lui. Se dipendesse solo da me non avrei alcun problema a procedere. Ma rispetto il ruolo degli organi della Regione, decideremo giovedì mattina (domani, ndr) in giunta».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.