Copertura del disavanzo sanitario, interventi stradali, viabilità e stato di emergenza a seguito degli eventi atmosferici dello scorso 10 luglio. Questi gli argomenti all’ordine del giorno della giunta regionale, approvati martedì sera a Palazzo Vitale. A comunicarlo la Regione Molise, con una nota stampa ufficiale.
L’esecutivo ha dato il via libera alla Proposta di legge sulla variazione al bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2019-2021, con cui «si è provveduto alla copertura del disavanzo sanitario che ammonta a circa 15 milioni e 700 mila euro».
Ok anche agli interventi per la viabilità minore per 13 milioni di euro – previsti dal Piano operativo infrastrutture del Fondo di sviluppo e coesione 2014/2020 – con cui si è proceduto ad individuare i soggetti attuatori e all’approvazione dello schema di convenzione (che sarà sottoscritto tra Regione e ministero delle Infrastrutture e trasporti. Rilevante il milione e mezzo per la frana di Civitacampomarano.
Ma l’attenzione è anche per la creazione di nuove arterie. Per questo la Regione ha approvato «l’Avviso pubblico finalizzato alla definizione di un Piano di interventi nel settore viabilità che sarà utilizzato dalla Regione per allocare le risorse utili alla concessione dei finanziamenti». Saranno considerate finanziabili le seguenti tipologie di intervento: messa in sicurezza della sede stradale e delle intersezioni o svincoli; ripristino e messa in sicurezza di manufatti stradali (quali, ad esempio, ponti e cavalcavia), con particolare riferimento ai percorsi per la circolazione di veicoli e trasporti eccezionali; realizzazione e messa in sicurezza dei percorsi e delle fermate del trasporto pubblico; favorire l’intermodalità e l’interscambio e l’accessibilità al trasporto pubblico per persone a mobilità ridotta; realizzazione di nuovi tratti viari.
«La viabilità del nostro territorio è a un livello di particolare criticità» ha ditto il president della Regione, Donato Toma. «Abbiamo il dovere di dare una risposta ai tanti molisani che quotidianamente sono costretti a percorrere strade ai limiti della praticabilità e a quanti vogliano recarsi sul nostro territorio per scopi turistici o per localizzarvi aziende. «Per questo motivo – ha aggiunto – stiamo agendo su due fronti: il primo è quello della messa in sicurezza della viabilità minore, che è vitale per la sopravvivenza dei nostri paesi; il secondo è quello di arrivare alla realizzazione di nuove arterie. «Il Molise – conclude Toma – è una delle regioni più belle d’Italia, ma occorre arrivarci, altrimenti finisce con l’essere uno scrigno di bellezze fine a se stesso».
Nella stessa seduta, inoltre, la giunta ha richiesto al president del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza sulle aree colpite dall’ondata di maltempo lo scorso 10 luglio.
