Un voto unanime sull’odg a firma di Calenda e Scarabeo.  I 5 Stelle però avevano abbandonato l’Aula.
Ma il governatore Donato Toma, il giorno dopo la seduta monotematica della sanità rimarca questo risultato perché fra le altre cose il documento lo impegna a ribadire con decisione l’idea che si debba ripartire, con forza e convinzione, dalla sanità pubblica e chiedere la revisione e l’aggiornamento dei parametri contenuti nel decreto Balduzzi, così da ottenere le deroghe necessarie affinché il servizio sanitario della molisano sia adeguato alle esigenze del territorio. Nonché a richiedere e ottenere il superamento del commissariamento. Un sostegno, quindi, alle richieste che ha posto per dire sì al Patto per la Salute. «Ho ricevuto un ulteriore sostegno politico al lavoro svolto in questi mesi a Roma, relativamente alla sanità.
E di questo ringrazio il Consiglio regionale. Se sarà accolta l’integrazione da me chiesta nel documento del Patto, si potrà procedere a ridisegnare la dotazione operativa del sistema sanitario regionale. Ho fatto inserire anche una proposta – prosegue – in ragione della quale la figura del commissario dovrà coincidere con quella del presidente di Regione. Non è una battaglia contro qualcuno. È l’istituto del commissariamento, in re ipsa, che ha evidenziato i suoi limiti e il suo fallimento in Molise come in altre regioni d’Italia. Ovviamente – conclude il presidente – lavorerò affinché nella stesura definitiva del nuovo testo del Patto per la salute siano ricomprese le richieste pervenute dal Consiglio regionale del Molise».
Intanto, sulla manifestazione organizzata dai comitati per lunedì a Roma arriva la presa di distanza del Forum per la sanità pubblica. Pu condividendo le richieste alla base della protesta, il presidente Italo Testa sottolinea fra le altre cose che «è mancato, di fatto, il coordinamento tra le varie componenti nella decisione della data e delle modalità della manifestazione del 16, stabilite mentre il Forum era impegnato – su mandato avuto dalla Rete dei Comitati, nel corso dell’ultima assemblea tenuta ad Isernia – ad affrontare la grave e reiterata deriva privatistica nella nuova organizzazione della sanità molisana». Il Forum è impegnato nell’organizzazione di una manifestazione a Roma che coinvolga anche i comitati delle altre regioni che si battono per gli stessi temi.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.