Si muove qualcosa sul fronte del personale Ata all’interno delle scuole. Lo fa sapere la Flc Cgil Molise, forte dell’incontro avuto dal proprio organismo nazionale, assieme ad altri sindacati, con il sottosegretario all’istruzione in merito alle questioni del settore come lo sblocco del turnover e le immissioni in ruolo, l’adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di fatto, l’istituzione dell’organico funzionale e l’internazionalizzazione dei servizi.

Ad emergere, da parte dell’organismo tecnico ministeriale, la volontà di immettere in ruolo, dopo il blocco dello scorso anno, il personale per l’ultimo anno scolastico e per quello in arrivo.

Di fatto, per l’anno scolastico in arrivo, in Molise – per tamponare le emergenze – si prevedono 63 posti in più in organico di fatto. Si tratta di numeri che non consentiranno di far fronte all’incremento quantitativo delle attività e delle prestazioni da svolgere.

“Una carenza di organici – precisa il sindacato – che, insieme alla mancata sostituzione degli assenti, non potrà consentire il regolare funzionamento delle scuole, la garanzia della vigilanza, della sicurezza e dell’assistenza ai disabili. Una scuola pubblica di qualità ha bisogno di un organico Ata stabile ed adeguato all’offerta formativa proposta dalle scuole. Cosa attualmente impossibile in Molise con 1366 lavoratori distribuiti nei 320 plessi della regione. Incalzeremo l’Amministrazione perché faccia presto le nomine in ruolo su tutti gli 81 posti disponibili in Molise”.

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