Ne avevamo parlato pochi giorni fa, dopo aver ricevuto un’allerta dalla Polizia postale del capoluogo. Una nuova tipologia di reato che, con l’avvento delle nuove tecnologie, sta prendendo rapidamente piede anche nella nostra realtà. Si tratta dell’emissione, via e-mail, di un virus molto potente in grado di criptare tutte le informazioni contenute nel pc dell’ignara vittima, alla quale viene poi chiesto un riscatto dai malviventi per sbloccare i dati.

Stavolta ad averci contattati è stata l’Enel, per informare gli utenti di una truffa, in atto in questi giorni, in cui i delinquenti, per perpetrare le loro azioni criminali, usano il nome della società che gestisce la fornitura di energia elettrica. Non è certo la prima volta che, per invogliare i destinatari a cliccare su link ingannevoli, vengono portati in causa nomi di società conosciute e con cui tutti noi abbiamo a che fare.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise

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