Il teatro Fulvio di Guglionesi, in occasione del centenario della nascita di Edith Piaf, domani dalle 21.30 celebrerà la cantante della ‘vie en rose’ attraverso un viaggio musicale nella Francia degli anni ‘30 e ‘50.
Storie di vita nate nell’ambiente della malavita francese, storie di donne innamorate, storie di passioni, di sogni, di ricordi. È il racconto di un’epoca, il 1939, un momento storico di grande fermento in tutta l’Europa: l’epoca delle poesie di Jacques Prévert, delle fotografie di Cartier-Bresson, dei racconti teatrali di Jean Cocteau, dell’arrivo della Seconda Guerra Mondiale, delle musiche dei film di Charlie Chaplin, delle immagini e dei personaggi del film ‘Roma Città Aperta’ di De Sica, della Resistenza francese, della lotta per la vita, per l’amore.
Il tema dello spettacolo, l’anima che lega le storie, e forse ancora di più l’anima di Edith Piaf sembra essere: “non smettere mai di credere nell’amore qualsiasi cosa succeda”.
