Si rinnova domani il gemellaggio Jelsi-Sardegna con la nona edizione dell’Orso.
‘La ballata dell’uomo-orso’ di Pierluigi Giorgio con popolani, musici e cantante (Peppe Pirro) porterà allegria tra il corso principale e l’antico borgo e ancora una volta seminerà il messaggio che l’autore indica: un rito antropologico di fertilità e significato psico-sociologico: la paura e l’asservimento del ‘diverso’.
Ad avvalorare la prima valenza, saranno ospiti una ventina di maschere sarde: quest’anno Su Bundhu e su Maimone di Orani in Provincia di Nuoro. Il primo ha aspetto diabolico: dio pagano della religione cattolica trasformato in demone? E Maimone è portatore di pioggia?
