Anche il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis ha espresso il suo cordoglio per la morte del custode del ‘Mario Pagano’.
“La morte di un eroe, martire della mano incosciente di un balordo che mi auguro sia presto individuato e processato per l’incendio doloso alle porte non di una scuola normale, ma di un convitto dove vivono docenti, istruttori e studenti”, è uno dei passaggi più importanti del messaggio inviato nelle redazioni giornalistiche dal vertice di Palazzo Magno.
“Questa mattina ho anche ascoltato il rettore dell’istituto, al quale ho formulato il mio dolore per una sciagura incredibile: un incendio in pieno centro, in una scuola simbolo della città”.
Peccato che quando, già qualche anno fa e in tempi non sospetti, alcuni cittadini le notificavano lo stato di degrado di molte zone della città dovuto ad atti vandalici giovanili, e quindi ad un problema più grande che è quello dell’impunità, della mancanza di controlli e di iniziative per recuperare i nostri giovani, lei, alla pari del sindaco e del presidente della regione, ha fatto spallucce. Ma di cosa stiamo parlando, presidente?? Taccia per dignità.