Dopo giorni senza contagi in città e un buon numero di guariti ieri sera la doccia fredda: l’unico tampone risultato positivo, sui 429 processati dall’Asrem, appartiene ad una donna di Campobasso. Si tratta di una ragazza molto giovane, madre di tre figli piccoli. Le sue condizioni, per altro, sono peggiorate nelle ultime ore ed è stato necessario il ricovero nel reparto di Malattie infettive del Cardarelli. Ma al di là dei numeri, che tutto sommato sono positivi considerando il record di test eseguiti in un solo giorno, quello che preoccupa è il cluster a cui appartiene il caso della donna. Purtroppo è del tutto nuovo. L’Asrem ha immediatamente avviato le verifiche per risalire alla catena dei contatti della donna. Dagli accertamenti sarebbe però emerso un elemento per nulla rassicurante: la ragazza avrebbe partecipato lo scorso 30 aprile ad una cerimonia funebre di un parente insieme ad altre persone. Difficile stabilire se il contagio sia avvenuto il giorno della tumulazione – per altro un po’ troppo affollata visto che in quella data era consentito solo ai parenti stretti di partecipare alla benedizione delle salme – e dunque se la donna è stata infettata da uno dei presenti o se la ragazza fosse già positiva al Covid. Si teme un nuovo focolaio. L’ufficio prevenzione dell’Asrem ha già disposto l’isolamento obbligatorio per tutte le persone presenti alla cerimonia e anche per i familiari della donna, compresi i figli.
Sul caso vuole fare chiarezza anche la Polizia per accertare eventuali irregolarità nello svolgimento del rito. La possibilità di partecipare ai funerali all’aperto con un massimo di 15 persone è scattata infatti solo dopo l’ultimo Dpcm del 4 maggio.
Ci sono però anche delle buone notizie: ieri sono state dichiarate ufficialmente guarite ben 12 persone, di queste 3 sono di Campobasso.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.