La situazione registrata a via Ferrari sabato scorso, poco prima della chiusura dei locali fissata per le ore 24.00, come da ordinanza sindacale emanata lo scorso 18 maggio, ha portato Questura e Amministrazione comunale a sviluppare un’analisi approfondita su ciò che nei prossimi fine settimana estivi andrà fatto, con grande attenzione, per evitare il ripetersi di episodi d’assembramento.
Questura e Comune si sono ritrovati concordi sulla necessità di organizzare un potenziamento del sistema di controllo e di presidio del territorio nelle zone particolarmente frequentate dai giovani il sabato sera, volendo così verificare tutte le possibili azioni di ispezione e sensibilizzazione da poter mettere in atto prima di optare per ulteriori decisioni restrittive, magari per singole zone cittadine, così come il DL consentirebbe eventualmente di fare.
«Oltre ad avere concordato con il questore un potenziamento dell’attività di controllo da parte delle forze dell’ordine nelle zone dove si verificano più facilmente situazioni di assembramento, dovute anche alla struttura di quelle strade che risultano essere più strette rispetto ad altre, – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – in questo fine settimana avvieremo una campagna di sensibilizzazione utile per portare a riflettere tutti, non solo i ragazzi, sull’importanza che riveste, nel prevenire la diffusione del Covid-19, il rispetto delle regole, puntando l’attenzione sul distanziamento fisico che va mantenuto anche e soprattutto nelle situazioni di svago. Una campagna che verrà condotta principalmente sul posto, nei luoghi e nelle strade frequentate dai giovani nel fine settimana. È bene prendere coscienza collettivamente di come il modo di socializzare e di relazionarsi in ambienti aperti non potrà essere più lo stesso, non solo per un weekend, ma per un periodo di tempo presumibilmente molto più esteso che coinvolgerà l’intera stagione estiva».
Al termine del secondo fine settimana di questa fase di riapertura, Comune e Questura si ritroveranno per fare un bilancio delle attività di controllo poste in essere e dei risultati ottenuti e valuteranno di conseguenza, qualora ve ne fosse bisogno, eventuali nuovi provvedimenti da adottare.
«Io mi auguro, al termine del prossimo fine settimana, di non dover arrivare a decidere di imporre misure più restrittive di quelle che comunque già esistono e vanno rispettate da tutti, – ha aggiunto il sindaco Gravina – perché dobbiamo riuscire insieme a collaborare per una ripresa sociale che sia in grado di conciliare le imprescindibili esigenze di sicurezza sanitaria con le graduali ripartenze delle attività economiche in città».

Un Commento

  1. Ma non si vergognano questi sindaci sceriffi buffoni?

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