Tutto da rifare. L’iter per il completamento del Terminal di via Vico ripartirà da zero. La Giunta pentastellata ha infatti revocato la delibera con cui la precedente amministrazione a trazione Pd aveva dato l’ok al project financing per la stazione degli autobus, progetto aggiudicato all’epoca dal gruppo di imprese composto dalla Califel srl, dalla Co.Ge.Ted. srl e dell’impresa Angelo De Lisis.
Un epilogo scontato alla luce della battaglia che il gruppo dei 5 Stelle ha condotto per anni dai banchi dell’opposizione contro il progetto della giunta Battista, finito, per altro, anche al centro di un esposto dell’Anac presentato proprio da Gravina & Co.
Ieri mattina , nel corso dell’Assise civica, il sindaco ha chiarito la vicenda una volta per tutte rispondendo ad una interpellanza del consigliere Battista e annunciando di voler modificare il progetto e bandire una nuova gara.
«Con la delibera dello scorso 19 giungo – ha spiegato Gravina – si è stabilito di procedere alla revoca della deliberazione di giunta comunale numero 103 del 18.4.2019 per motivi sia tecnici che politici. Per altro il Dup 2020/2022 già fornisce precise indicazioni in merito al superamento della delibera, posto che abbiamo l’esigenza di ampliare l’idea progettuale e di un reinserire l’opera nel Piano triennale delle Opere pubbliche con verifica della modifica al progetto di finanza acquisito al protocollo dell’Ente».
Inoltre la procedura di project financing non è stata conclusa dall’Amministrazione anche in relazione al parere dell’Anac che ha rilevato «un comportamento contraddittorio della precedente Amministrazione comunale che dapprima formalizza l’esclusione dell’intervento dalla programmazione triennale 2016/2018 (evidentemente non ritenendolo più di pubblica utilità) e immediatamente dopo valuta la pubblica utilità della proposta presentata dal costituendo RTI Califel s.r.l. – Co.Ge.Ted. srl – Angelo De Lisis».
«L’attuale Amministrazione ha impartito istruzioni tese al superamento della procedura finora seguita, – ha dichiarato il sindaco Gravina – con revisione dell’impostazione complessiva dell’opera e indizione di procedura di gara ex novo per la scelta del soggetto gestore, una volta ridefiniti alcuni contorni essenziali dell’intervento e soprattutto valutando ogni proposta». Insomma, senza più diritto di prelazione come invece era avvenuto nel precedente project financing.
La squadra di Gravina ha in mente un intervento più esteso sul Terminal bus che «prevede il completamento e funzionalizzazione della struttura e la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile in grado di connetterlo alla stazione, al centro, al campus universitario e alle zone di San Giovanni e Vazzieri».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.