Lo stile del suo locale è unico, così com’è unica l’offerta che quotidianamente propone alla sua clientela. Il Drop bar di Giuseppe Cannizzo, imprenditore 36enne di origini pugliesi, cresciuto in provincia di Campobasso e con il Molise sempre nel cuore, ha dovuto fare i conti, come tante altre attività commerciali del capoluogo, con le misure restrittive dettate dall’emergenza Covid. Il locale, inaugurato circa un anno e mezzo fa, infatti, non si limita al semplice concetto di ‘bar’ e non nasce esattamente per offrire un servizio ‘diurno’. I suoi cocktail, l’atmosfera, la musica in sottofondo e le sue elevate abilità da bartender sono solite fare da contorno a serate tra amici che, tra un drink e l’altro, riscoprono il piacere di stare insieme. Poi però le nuove disposizioni, il lockdown, l’alternarsi di zone gialle, arancioni e rosse, oltre ai nuovi orari forzati a causa del Covid, hanno inferto un duro colpo all’intero settore.
Ma cosa si fa, allora, quando i tempi cambiano e diventa necessario adattarsi alle circostanze? La parola d’ordine è ‘reinventarsi’. Da qui l’idea di Giuseppe di continuare ad esserci per i suoi clienti attraverso un nuovo servizio: il cocktail d’asporto. «Non potevamo lasciarli soli – spiega -, soprattutto in questi giorni. Anche se il periodo che stiamo vivendo non è dei migliori, volevamo lanciare un forte segnale di presenza ai nostri amici e dare – è proprio il caso di dirlo – un “sapore” diverso a questi giorni di festa permettendo a chiunque lo desideri di ‘coccolarsi’ a casa con uno dei propri drink preferiti. Ci mancano molto i nostri clienti – confessa Giuseppe – così come noi manchiamo a loro. Purtroppo adesso stare insieme non è possibile. Continueremo dunque ad esserci, seppur in un’altra veste. Così, anche se distanti, i nostri clienti ad ogni sorso potranno chiudere gli occhi e far finta di essere qui».
Nei giorni in cui è consentito, dunque, chiunque potrà recarsi presso il Drop bar in via Isernia, prenotando i propri drink con una chiamata o via whatsapp (per info consultare la pagina facebook), dalle 11 alle 22, e portare a casa un singolo drink o una o più bottiglie di cocktail già pronti. La scelta è ampia e di alta qualità: dall’immancabile Drop gin – prodotto in Molise – passando al Negroni o al Milano-Torino e molti altri.
«La voglia di esserci c’è – conclude Giuseppe – e, anche se il Covid ha stravolto i nostri piani, vogliamo continuare ad essere un punto fermo per chi ci ha sempre dato fiducia e continua ad apprezzare il nostro lavoro».

sl

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