Garantire massima sicurezza agli automobilisti in transito lungo le strade di Isernia e della sua provincia. Una ‘mission’ per la Polizia Stradale che, anche negli ultimi giorni, ha presidiato in maniera capillare il territorio per garantire il rispetto del Codice della Starda. Nei guai è finito un giovane, residente in un centro della provincia, rimasto coinvolto in un incidente e denunciato alla Procura. Gli agenti hanno scoperto che risultava avere un tasso alcolemico quasi 4 volte superiore al massimo consentito dalla legge. Non soltanto. Gli ulteriori esami effettuati presso l’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia hanno poi permesso di accertare lo stato di alterazione da uso di sostanze stupefacenti: rischia ora una la pena dell’arresto fino a un anno, un’ammenda fino a 6.000 euro e la sospensione della patente potrà arrivare a due anni e, prima della restituzione della stessa dovrà sottoporsi ad accertamenti sanitari tesi ad escludere il perdurare dell’abuso di alcool e stupefacenti. Sempre nei giorni scorsi a Isernia è stata ritirata una patente per guida in stato di ebbrezza ad un uomo residente in provincia, sorpreso a circolare alla guida di un’auto con targa estera con un tasso alcolemico ben superiore al massimo consentito dalla legge: per lui una sanzione amministrativa di 544,00 euro che il trasgressore ha dovuto pagare immediatamente sul posto, nonché la sospensione della patente di guida per tre mesi.
È ormai noto che la guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di stupefacenti costituisce una delle prime cause di incidenti stradali e dopo la fine del “lockdown” si registra, anche in provincia di Isernia, un incremento significativo degli incidenti stradali.
In questo settore l’attività di contrasto della Polizia Stradale non si è mai fermata, ed in particolare si concentra nei fine settimana nell’ambito dei servizi per una “movida” sicura messi in campo dal questore Roberto Pellicone. »

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