Pioggia, grandine e forti raffiche di vento. Una vera e propria ‘bomba d’acqua’ quella che ieri pomeriggio si è abbattuta su Isernia provocando disagi e danni che, da una prima stima, appaiono già parecchio ingenti. Decine le telefonate giunte al centralino dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine per segnalare allagamenti, ma anche rami e alberi caduti sulla sede stradale e sulle auto, oltre che tetti scoperchiati. L’acqua ha invaso scantinati, locali e anche strade e sottopassi creando, in quest’ultimo caso, parecchi problemi al traffico veicolare. Al lavoro per ore i ‘caschi rossi’ del comando provinciale di contrada Rio, per fare fronte all’emergenza che si è creata. Cinque le squadre al lavoro per rispondere alle richieste di aiuto dei cittadini. Problemi sono stati segnalati anche in contrada Paradiso, dove due alberi sono caduti. Sul posto per un sopralluogo l’assessore comunale Domenico Chiacchiari, insieme agli agenti della Polizia Municipale. «Per ragioni di sicurezza – ha spiegato – è stato necessario interdire al traffico il tratto di strada. Problemi in città anche a causa dei diversi tombini saltati per l’ondata di maltempo. Per questo – ha raccomandato l’assessore – è necessaria massima prudenza».
Segnalata una situazione critica anche nel parcheggio coperto del centro commerciale ‘In Piazza’, invaso dall’acqua. Numerosi i clienti che sono rimasti bloccati in attesa dei soccorsi.
Ed è con ogni probabilità dovuto al violento temporale anche l’incidente stradale accaduto nei pressi dello svincolo Isernia-Santo Spirito. Tre le auto coinvolte. L’impatto è stato piuttosto violento, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari a bordo di un’ambulanza di ‘Isernia Soccorso’ insieme alla Polizia Stradale che ha effettuato i rilievi del caso, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Infine, proprio nel pieno dell’emergenza, l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri si è reso necessario anche lungo la Statale 650 Trignina, a causa del fumo che si è propagato all’interno della galleria ‘Serre’. In un primo momento si è pensato a un problema all’impianto. Dalle verifiche è poi emerso che la presenza di fumo era dovuto al passaggio di un mezzo pesante, che evidentemente non aveva l’impianto a norma. L’episodio ha provocato degli inevitabili rallentamenti al traffico lungo l’arteria viaria.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.