L’omaggio ai piloti dell’Alidaunia che hanno perso la vita nello schianto dell’elicottero di sabato 5 novembre sulla rotta tra Isole Tremiti e Foggia. In una Cattedrale gremita, parenti e amici hanno dato ieri l’ultimo saluto a Gigi Ippolito, il pilota 60enne dell’elicottero caduto a Castelpagano nove giorni fa. Ieri alle 16 la cerimonia funebre per l’ultimo saluto a Gigi Ippolito, pilota che ha perso la vita assieme al suo giovane collega, Andrea Nardelli, e ad altri 5 passeggeri. Alle esequie hanno partecipato gli amici di una vita e chi per lavoro ha avuto modo di conoscerlo. Molto commossa la famiglia Pucillo, proprietari di Alidaunia, la società di elicotteri per cui Luigi ha lavorato fino all’ultimo giorno. Tanti gli amici presenti, tra cui lo showman Gegè Telesforo, grande amico della famiglia Ippolito. Una chiesa stracolma per salutare il suo concittadino, esempio di professionalità. Intanto, non sono state riscontrate, al momento, gravi patologie sui cadaveri di Luigi Ippolito e Andrea Nardelli, di 60 e 39 anni, i due piloti dell’Alidaunia morti nel disastro aereo avvenuto sabato scorso nel Gargano in cui hanno perso la vita 7 persone. E’ quanto emerge dai primi esiti degli esami autoptici eseguiti sabato pomeriggio, 12 novembre, nell’obitorio dell’ospedale di San Severo. Un riscontro a questi risultati arriverà dagli esami istologici e tossicologici i cui risultati si conosceranno nei prossimi giorni. I due piloti – a quanto è dato sapere – presentavano grossi traumi da impatto: avevano il cranio sfondato e verosimilmente, quando il velivolo è precipitato, si trovavano nell’abitacolo. Il professore Biagio Solarino della medicina legale dell’Università di Bari si è riservato di depositare una relazione finale entro 60 giorni ai magistrati inquirenti della Procura di Foggia. Sempre alle 16, oggi, i funerali di Andrea Nardelli.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.