Una studentessa pendolare del primo anno, che abita a Termoli, si sente male mentre torna a casa in pullman, ma grazie alla sensibilità del conducente Sati, viene portata direttamente all’ospedale. Plauso al conducente dell’autobus Sati che collega Guglionesi a Termoli e che riporta in città gli studenti pendolari che frequentano il liceo delle Scienze umane nel centro bifernino. Una studentessa ha accusato improvvisamente un malore nella corsa di ritorno dopo le lezioni di ieri alle 13, col pullman in viaggio, pieno di studenti. Con prontezza, l’autista ha portato la ragazza direttamente al Pronto soccorso dell’ospedale San Timoteo, cercando di percorrere la distanza residua, circa metà tragitto, in tempi utili per evitare conseguenze alla minorenne. La madre della studentessa minorenne protagonista, suo malgrado, dell’episodio avvenuto oggi sull’autobus Sati Guglionesi-Termoli, ha voluto ringraziare il conducente del pullman con cui la figlia stava rientrando, assieme agli altri studenti pendolari, dal liceo delle Scienze umane al terminal bus di via Martiri della Resistenza, che non ha lesinato a portare l’adolescente col mezzo pubblico direttamente al Pronto soccorso dell’ospedale San Timoteo, a causa del malore che aveva accusato più o meno a metà tragitto.
«Più volte abbiamo letto storie di ragazzi e studenti che sono stati abbandonati sul ciglio della strada perché non hanno il biglietto del pullman o l’abbonamento era scaduto. E credo che tutti noi non abbiamo approvato la decisione presa dall’autista in quelle circostanza e abbiamo dato giudizi negativi includendo tutta la categoria giudicando e stigmatizzando.
Per fortuna non è sempre così… Oggi nostra figlia è stata accompagnata dall’autista del pullman al Pronto soccorso dopo aver accusato un male improvviso.
Un gesto spontaneo che ha fatto la differenza. La nostra famiglia ci tiene a esprimere gratitudine all’autista che ha dimostra professionalità, grande umanità e un grandissimo senso di responsabilità».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.