“Dopo anni di servizio corriamo il rischio di vedere i centri per l’impiego privi di qualificati lavoratori e lavoratrici che fino ad oggi hanno assicurato la gestione formativa ed informativa della platea dei cittadini privi del lavoro a qualsiasi titolo”: è l’allarme lanciato dalla Fp Cisl e legato soprattutto ai lavoratori del Centro per l’impiego di Isernia.

“Chiediamo al governo e alla Regione Molise, ognuno per le relative competenze, di intervenire con la massima urgenza per garantire continuità nei servizi e l’occupazione di lavoratori e lavoratrici che, ironia del caso, sono a sostegno di coloro che ne sono alla ricerca”.

In particolare, si fa riferimento “alla scadenza, il 31 dicembre prossimo, dei circa duemila contratti a tempo determinato alle dipendenze delle Province e dei Centri per l’impiego”, alla “scadenza imminente della proroga degli assegni di ricerca, circa 16 mila”, e a quella, a fine 2018, “di tutti i contratti a tempo determinato attivi nei diversi comparti delle Pubbliche Amministrazioni”, quantificabili in 80 mila unità.

La Cisl-Fp AbruzzoMolise chiede un urgente incontro con il Presidente Frattura per delineare percorsi di salvaguardia dei posti di lavoro e di garanzia dell’erogazione dei servizi, in particolare del Centro per l’impiego di Isernia.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.