Stasera al teatro comunale all’aperto di Ripalimosani, nell’ambito degli eventi in programma nel cartellone estivo di Ripa Estate 2017, è prevista l’esibizione di due dei musicisti più originali e talentuosi della scena musicale internazionale: Sarah-Jane Morris e Antonio Forcione.
Fortemente voluti dall’amministrazione comunale, i due artisti porteranno il loro tour mondiale per promuovere il lancio del loro album “Compared to What”.
Paragonati a portentosi talenti del panorama musicale, Sarah-Jane e Antonio sono grandi artisti di per sé ma insieme hanno ulteriormente arricchito i loro repertori personali e ampliato i loro orizzonti artistici.
Il tour è partito da “Suoni delle Dolomiti” in Val di Fiemme, dopo essere stato protagonista al premio “Franco Enriquez” a Sirolo, nelle Marche, nei giorni scorsi e in autunno saranno presenti anche a Roma e Milano.
Nell’album i brani spaziano da attuali questioni sociali a canzoni dall’emotività travolgente, grazie al virtuosismo di Antonio con la chitarra e alla leggendaria voce di Sarah Jane.
Compared to what è il tour dell’insolito duo anglo-italiano che sta di casa a Londra. Un incontro davvero speciale tra due grandi artisti: lei celebre voce del soul britannico, di grande successo internazionale, soprattutto nel nostro Paese. Lui, chitarrista di scuola italiana, molto apprezzato in Gran Bretagna dove vive da oltre trenta anni, è considerato tra i dieci chitarristi più celebri al mondo. A unirli è stata l’Africa, con le sue straordinarie sonorità ma anche con le sue tragiche contraddizioni. Un incontro nato per caso, come racconta Sarah Jane Morris: «Non ci conoscevamo ma stavamo registrando nello stesso studio a Londra. Io stavo lavorando al disco Bloody Rain dedicato alla musica africana e Antonio invece al suo Sketches of Africa. Da lì, il passo per capire se riuscivamo a fare qualcosa insieme è stato breve».
Il disco è uno dei lavori “più naturali e immediati” che abbiano realizzato finora nella loro carriera, è il risultato di una fruttuosa collaborazione nella stesura delle canzoni. Racconta la tragedia dei migranti nel mar Mediterraneo (The Sea), della violenza sulle donne (Comfort Zone), dell’insicurezza sul futuro (Bare my Soul), della speranza nell’amore (Awestruck) e propone interpretazioni molto originali dei brani celebri di Bob Dylan (Blowing in the wind), Stevie Wonder (Superstion), Sting (Message in a Bottle). E sono stati proprio i temi a sfondo sociale ad aver segnalato l’album all’attenzione degli organizzatori del “Premio Nazionale Franco Enriquez 2017 città di Sirolo”, per una comunicazione ed un’arte di impegno sociale e civile.
«Musicalmente il disco – spiega Antonio Forcione – non è solo jazz, nè solo blues, nè solo pop. È come se fosse la summa di tutte le nostre esperienze musicali. Di certo, nonostante i paragoni eccellenti con Janis Joplin, Tom Waits e Jimi Hendrix con Compared to what non cerchiamo confronti. È il nostro modo di affermare che noi siamo noi. Sono gli altri che hanno bisogno di incasellarci – conclude l’artista – anche se è veramente difficile costringerci in una categoria».
Appuntamento dunque alle 21 a Ripalimosani per una serata d’estate al top, tutta da vivere.

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