È la manifestazione fieristica più importante, a livello nazionale, la cui risonanza è di portata mondiale. Dedicata agli operatori turistici e ai viaggiatori alla ricerca di nuove ed interessanti mete, rappresenta per questo una tappa imperdibile per territori e buyer di ogni parte del globo.
La Borsa Internazionale del Turismo aprirà i battenti dal 12 al 14 febbraio e vedrà ancora una volta il Molise tra gli espositori.
Dopo l’ampio successo dell’anno scorso, con oltre 300 appuntamenti tra tour operator molisani e buyer internazionali in uno stand avveniristico ed inaugurato dall’allora ministro del Turismo Massimo Garavaglia, quest’anno il Molise, attraverso l’assessorato regionale al Turismo e Cultura in collaborazione con l’Azienda autonoma di 
soggiorno e turismo, si presenterà con un padiglione ancor più innovativo per tecnologia e interazione con le migliaia di presenze attese a Milano.
“Un invito a venire in Molise” è il messaggio dell’assessore regionale Vincenzo Cotugno in attesa della presentazione ufficiale dello stand alla Bit che saprà leggere le tendenze turistiche dei visitatori, attraverso gli input che loro stessi forniranno, così da offrire pacchetti di viaggio in Molise a tema.
Ma come si può sfruttare questa occasione unica di promuovere il territorio molisano e le sue peculiarità per gli stakeholder regionali? L’assessorato regionale, tramite l’Aast, anche per quest’anno ha aperto a tutti la possibilità di promuovere pacchetti turistici dedicati.
Tour operator, Comuni, associazioni, strutture ricettive: a tutti sarà data la possibilità di promuovere viaggi, confezionare pacchetti che possano mettere in vetrina le peculiarità della nostra regione.
Al link https://termoli.net/bit-12-14-febbraio-2023 tutti gli interessati troveranno l’avviso pubblicato emanato dall’Aast di Termoli attraverso il quale le aziende potranno candidare i propri pacchetti, al fine di rendere sempre più attrattivi il territorio molisano, le sue eccellenze e le diverse peculiarità.
La possibilità di candidarsi scadrà lunedì 16 gennaio alle ore 12. Gli “espositori” saranno poi pubblicati sul sito ufficiale della Borsa Internazionale e potranno partecipare fattivamente all’evento fieristico di febbraio.
»Il Molise è pronto per questa vetrina eccezionale che porterà al cospetto degli operatori mondiali le peculiarità della nostra regione – afferma l’assessore Vincenzo Cotugno – Le nostre azioni vanno nel segno della condivisione e della partecipazione con tutto il territorio regionale, senza nessuna preclusione ma con l’intento di mettere in vetrina tutta la nostra offerta turistica. Dalla montagna al mare, dai laghi alle cascate, dai borghi ai musei, dalle aree storiche agli eventi di interesse nazionale: una potenzialità enorme che vedrà lo stand del Molise aperto a tutti gli operatori e sono certo che la risposta anche quest’anno sarà massiccia perché in questo settore, negli ultimi anni, il Molise ha fatto passi da gigante e la fiducia e la convinzione di essere sulla strada giusta è oramai una realtà per tutti gli stakeholder.
La Bit di Milano è l’evento che riesce più di tutti a connettere il mondo dei professionisti del settore in un contesto totalmente b2b – sottolinea ancora Cotugno – ma il nostro padiglione, quest’anno, è rivolto soprattutto agli appassionati di viaggi che avranno l’opportunità di incontrare direttamente professionisti del settore e anche
scegliere tra i tanti pacchetti per trascorrere una vacanza in Molise».
La Bit è di certo la vetrina più importante a livello nazionale per “vendere” il prodotto Molise, lo sanno bene a Palazzo Gil. Ancora una volta l’iniziativa di aprire lo stand gratuitamente a tutti gli stakeholder regionali si sta rivelando una mossa giusta, evidenziano con soddisfazione dall’assessorato.
«Dopo aver portato il Molise in tutti i settori più importanti del marketing territoriale, come gli spot nazionali, le grandi stazioni ferroviarie e le autostrade – prosegue Cotugno – adesso è il momento di “incassare” tutta questa visibilità e conoscenza con l’interazione diretta con i buyer nazionali ed internazionali per esportare le nostre ricchezze secondo le nuove tendenze turistiche che vanno vero il turismo green, accessibile, esperienziale… Proprio il know how del Molise!».
Nel corso della tre giorni, con le stime degli organizzatori che parlano di oltre 100mila visitatori, ci sarà anche un ricco calendario per mettere in mostra arti, usi e tradizioni del Molise che serviranno per attrarre maggiormente chi arriverà alla Bit per pensare ad una vacanza “alternativa” dove il turismo lento, il contatto con la natura, la possano fare da padroni.
«Sarà un’occasione unica di promozione del territorio regionale al cospetto di visitatori e buyer nazionali e internazionali, ma anche di tanti viaggiatori che vogliono essere “stuzzicati” da offerte in grado di consentire una vacanza ideale per famiglie e giovani. Se penso a dove eravamo cinque anni fa – ricorda soddisfatto l’assessore – e dove siamo oggi nella considerazione del turismo globale, ritengo che di strada ne abbiamo fatta!
Nel contempo ci sono ancora tante altre cose che vanno messe a sistema, che andranno perfezionate, sempre con il supporto e la condivisione del territorio, a cui cinque anni fa chiedemmo di scrivere insieme con noi il Piano Strategico, attraverso gli Stati Generali, e che individuarono la promozione come primo punto per uscire dall’anonimato: è quello che abbiamo fatto in questi anni attraverso numerose iniziative, importanti investimenti e grandi vetrine internazionali che hanno portato il Molise alla considerazione degli operatori del turismo globale!».
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