Il coordinamento della nuova struttura di missione del Pnrr è stato affidato a Carlo Alberto Manfredi Selvaggi, magistrato contabile dal 1997 e presidente di sezione della Corte dei conti dal 2021 (attualmente in servizio in Puglia). Molisano di Campobasso, da qualche mese era tornato a occuparsi, a interim, anche della procura regionale di via Garibaldi poiché era andato deserto l’interpello per il titolare dell’incarico. Il governo Meloni gli ha affidato ora un ruolo di primissimo piano, il Dpcm firmato dalla premier Meloni segna per lui una nuova sfida, di grande complessità e assoluto valore.
La comunicazione, ieri, da Palazzo Chigi. L’esecutivo nazionale ha sottolineato come a pochi giorni dalla conversione in legge del decreto 13/2023 che rafforza la governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza, è stato registrato agli organi di controllo il Dpcm che istituisce la nuova struttura di missione.
«Prosegue senza sosta il lavoro del Governo sul fronte della attuazione del Pnrr, e la tempestiva istituzione della nuova Struttura che coordina l’attuazione del Piano è una tappa fondamentale per accelerare la realizzazione degli interventi», ha dichiarato in particolare il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
«In piena sinergia e collaborazione con le strutture del ministero dell’Economia e delle finanze dedicate alla gestione finanziaria e al monitoraggio degli interventi – ha proseguito Fitto – la nuova struttura di missione di Palazzo Chigi restituisce centralità alla cabina di regia del Pnrr e riflette, nella sua organizzazione, l’articolazione del Piano, con uffici preposti al presidio delle Missioni del Pnrr. Dalla Digitalizzazione alla Ricerca, dalla Transizione ecologica alla Mobilità sostenibile, dall’Inclusione alla Salute, viene così garantita la supervisione sul puntuale conseguimento degli obiettivi nei tempi previsti, senza soluzione di continuità, dal momento che gli incarichi in essere cesseranno solo con il perfezionamento delle nuove designazioni».
Manfredi Selvaggi da oltre un decennio è procuratore regionale della Corte in diverse regioni del Nord (Emilia Romagna), Centro e Sud Italia (Molise e Puglia) ed è referente della Procura europea per il settore delle frodi in danno dell’Ue, dopo l’esperienza presso il Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione, interfaccia italiana dell’organismo europeo antifrode.
«La scelta di un alto magistrato della Corte dei conti, esperto nel vasto ambito dei fondi europei – ha concluso Fitto – denota l’attenzione e la cura del Governo per il corretto utilizzo delle risorse Pnrr a beneficio dei cittadini, famiglie e imprese, destinatari degli interventi di sviluppo promossi dal Piano. È una scelta di responsabilità: quelle risorse sono il futuro dell’Italia».
r.i.

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