Una novità storica che rappresenta un grosso passo in avanti nel rapporto fra istituzioni e associazioni di volontariato e che è al tempo stesso un segnale forte verso quel processo di sensibilizzazione e di supporto per cui il Csv Molise si spende da quando è nato, ovvero dal quel 2017 che segnò la fusione dei tre ex Centri territoriali di Isernia, Campobasso e Larino.
Il Consiglio regionale del Molise, approvando la legge di Stabilità nella notte tra il 29 e il 30 aprile scorsi, ha modificato la legge regionale 21 del 7/10/2022 e introdotto la previsione di un contributo annuo quantificato nell’importo massimo di 30mila euro favore del Csv Molise. Un gesto importante verso un organismo, qual è il Centro di servizio per il volontariato, che storicamente è sempre stato finanziato esclusivamente da fondi di derivazione bancaria e non da fondi pubblici. Un riconoscimento al lavoro che viene svolto quotidianamente dagli operatori per le associazioni di volontariato.
Il fatto che il massimo ente regionale abbia inteso rivolgere questa attenzione al Csv, strumento che fa da tramite con gli enti del Terzo Settore, ha una valenza epocale e traccia un solco importante in una strada ancora più sinergica con la Regione stessa. Si rafforza così una collaborazione che c’è sempre stata con le istituzioni locali e che andrà unicamente a vantaggio degli utenti del Centro di servizio.
«Ringrazio in primis il presidente della Regione Molise Francesco Roberti e la consigliera regionale con delega alle Politiche sociali Stefania Passarelli per questo gesto che prendiamo con favore, in quanto rappresenta un segnale per tutto il mondo del volontariato», il commento del presidente del Csv Molise Gian Franco Massaro, che in questi anni ha sempre promosso l’interlocuzione con la Regione tesa a garantire un sostegno alle centinaia di associazioni che operano sul territorio, spesso scontando difficoltà dovute a carenza di fondi e di strutture.
E negli ultimi mesi sono stati diversi i confronti tra il presidente Massaro, il Governatore Roberti, la consigliera Passarelli e il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante. Incontri finalizzati a siglare intese che garantissero ascolto e risposte alle tante organizzazioni che fanno riferimento al Csv e che spesso hanno scontato le conseguenze di diverse mancanze.
«Ringrazio sentitamente la Giunta, il presidente del Consiglio e tutta l’assemblea regionale per questa mano tesa – ha spiegato ancora Massaro – La volontà comune, che è apparsa chiara sin dai primi incontri, è stata quella di lavorare insieme per chi è in difficoltà e sappiamo quanto e come le oltre 900 associazioni del Molise, che il Csv assiste gratuitamente e con grande impegno, operino in contesti difficili. Penso alle organizzazioni che si occupano delle persone diversamente abili o di ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico, a chi lotta contro la violenza di genere e tutela le donne, ma anche a tutta quella serie di organizzazioni culturali, di protezione civile o che operano nel mondo dell’ambiente che ogni giorno assicurano servizi e presenza ai cittadini, senza chiedere nulla in cambio e soprattutto affrontando difficoltà. I volontari non si danno mai per vinti e, come noi del Csv, sono mossi dalla voglia di donare sé stessi per offrire un po’ di benessere agli altri. E allora oggi sono felice che la Regione abbia compreso profondamente questo nostro spirito e con questo finanziamento posso già annunciare che saremo in grado di offrire ulteriori servizi alle associazioni. Ciò che la Regione ha riconosciuto al Centro di servizio sarà rivolto ai volontari, com’è nel nostro Dna, nella mission del Csv. Avere accanto la massima istituzione regionale ci conferisce una motivazione ulteriore a stare sempre più attenti alle esigenze di chi opera per il prossimo. Del resto, questo è l’animo che muove noi stessi, il direttivo, lo staff e tutta la struttura del Csv che ringrazio per essermi sempre accanto in ogni iniziativa, anche quelle apparentemente ardite».
Il presidente ha voluto infine ricordare l’apertura mostrata pubblicamente sia dal presidente Roberti, all’epoca della campagna elettorale, sia dal presidente del Consiglio Pallante, nell’incontro promosso dal Csv con i volontari nella sede dell’Avis di Campobasso nel giugno 2023 e anche il dialogo avuto in Tv, su Teleregione Canale 17 nel corso della trasmissione ‘Conto alla rovescia’ con la consigliera Stefania Passarelli, più di recente.
«Nell’occasione la consigliera Passarelli dimostrò grande sensibilità – ha concluso Massaro – questa attenzione ci rende orgogliosi. Significa che oltre alle associazioni, che ci mostrano costantemente fiducia e stima, anche la Regione ha riconosciuto la nostra affidabilità e la nostra riconoscibilità nel variegato e fondamentale mondo del volontariato».

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