«Non ho mai chiesto un assessorato al sindaco Gravina, non ho di certo lasciato il Consiglio per questa ragione». Fuga subito ogni dubbio il dottor Antonio Musto, una precisazione «doverosa» per smentire le varie ipotesi circolate all’indomani delle sue dimissioni dall’Assise di Palazzo San Giorgio. «Non era la poltrona ad interessarmi – rimarca – ma il lavoro per la città di Campobasso che avevo intenzione di svolgere e per cui ero stato contattato in campagna elettorale».
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