Si avvicinano i giorni del tradizionale appuntamento con la fiera dei Santi Medici Cosma e Damiano, che avrà luogo – questa volta senza le restrizioni del post pandemia – il 26 e il 27 settembre. Con deliberazione 193 del 20 settembre, la giunta comunale ne ha disciplinato lo svolgimento. Nell’atto dell’Esecutivo guidato da Piero Castrataro si stabilisce che lungo il percorso interessato dalla processione, che dalla Cattedrale raggiunge l’Eremo nella mattina del 26 settembre, saranno localizzati solo banchi dalle dimensioni ridotte per consentire un agevole passaggio del corteo e dei fedeli.
Sarà assolutamente vietato il posizionamento di banchi di vendita in piazza Andrea d’Isernia, di fronte alla Cattedrale e nei pressi dell’Arco di San Pietro, così da garantire un giusto decoro agli eventi religiosi e per garantire lo svolgimento delle manifestazioni serali. Nessuna ‘bancarella’ nemmeno nello slargo antistante alla Fontana Fraterna, in piazza Celestino V, destinato ad uso esclusivo dell’associazione “Il Merletto di Isernia”; hobbisti ed espositori saranno collocati nella piazza davanti al Museo di Santa Maria delle Monache e in piazza Celestino V, compatibilmente con gli spazi disponibili. Tutte le paninoteche ambulanti, fornite di idoneo certificato di conformità degli impianti, sono state localizzate esclusivamente nelle zone periferiche della fiera o comunque in luoghi facilmente accessibili dal personale di soccorso.
Dalle 8 alle 24 del 26 settembre e dalle ore 8 alle 14 del 27 settembre l’orario di vendita al pubblico, Gli operatori potranno accedere ai loro posteggi un’ora prima dell’inizio della fiera e dovranno lasciare gli stessi (completamente liberi e puliti) non oltre due ore dalla fine dell’orario di vendita.
La Polizia Municipale si occuperà di sovrintendere alle operazioni di apertura dei banchi vendita e di allocazione degli stessi, verificando, tra l’altro, anche il rispetto della metratura assegnata dall’ufficio in base alle singole richieste. E provvederà alla registrazione delle presenze secondo quanto previsto dal vigente regolamento comunale in materia, accertandone l’identità personale e aziendale e la titolarità del posteggio.
