Per meglio comprendere la dinamica del voto nella prima giornata di ieri, dove è stato confinato al pomeriggio (diversamente da oggi), occorrerà registrare la differenza dell’affluenza alle urne tra il dato delle europee sic et simpliciter a livello nazionale e quello delle amministrative. Si capirà qual è stato l’appeal di una campagna elettorale un po’ sui generis, per tanti motivi, a cominciare da una vera serrata competizione tra coalizioni contrapposte, vista la frammentazione tra i progressisti. Voto partito subito con discreta affluenza, soprattutto nel quartiere Difesa Grande, che fa un po’ storia a sé, questo è vero, tra le varie zone della città di Termoli. Nel tardo pomeriggio, ad esempio, in uno dei seggi dove ha votato un candidato sindaco, via Stati Uniti, alle 18 si era raggiunto l’8%, ma solo a dati omogenei di chiusura alle 23 ci sarà stato un raffronto significativo. In mattinata, prima che i seggi si costituissero, Termoli libera ha segnalato errori su due candidati al Consiglio comunale nei tabelloni. Aspiranti sindaci quasi tutti al voto ieri, alle 16 e alle 16.30, rispettivamente, Andrea Montesanto e Manuela Vigilante a Difesa Grande (22 e 25 le sezioni); nel tardo pomeriggio, alle 18.10 Nico Balice alla Brigida (10), alle 18.30 Marcella Stumpo in via Volturno (alla 16) e alle 18.45 Daniela Decaro in via Stati Uniti (alla 13). Joe Mileti vota stamani.
