Il salone dell’auditorium della parrocchia di San Pietro, ieri pomeriggio, si è trasformato nel regno dell’inclusione. “La Pasqua che unisce: giochi, condivisione e inclusione per i bambini del Progetto Sai di Termoli” Un pomeriggio all’insegna della gioia, dell’inclusione e della condivisione ha animato la Sala Parrocchiale “Santi Pietro e Paolo” di Termoli, dove si è svolta la prima edizione dell’evento “La Pasqua che unisce: giochi e inclusione”, promosso dal Progetto Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione) del Comune di Termoli e gestito dalla Cooperativa Sociale Medihospes. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di regalare ai bambini e alle loro madri, cardini del progetto, un’occasione speciale, rafforzando il loro senso di appartenenza alla comunità e promuovendo valori fondamentali come amicizia, solidarietà e inclusione. Un vero e proprio momento di festa, pensato per creare legami, stimolare la socializzazione e offrire uno spazio sicuro e accogliente per esprimersi attraverso il gioco.
Un programma ricco di attività e di gioia, con partecipazione e divertimento, dalle 15 alle 18, ed è stato animato da “La fabbrica degli eventi” e dall’Associazione Culturale “Karamella”, che hanno coinvolto i più piccoli in un’ampia varietà di attività e intrattenimenti, tra cui: accoglienza con Truccabimbi. giochi musicali e animazione, magicoleria, palloncini modellabili, mascotte, baby dance. Grazie a queste attività, i bambini hanno potuto esprimere sé stessi, rafforzare le proprie abilità sociali e creare nuove amicizie e legami affettivi. Momenti di condivisione e un ricordo speciale e al termine delle attività, il simpatico Coniglio Mascotte ha consegnato a ogni bambino un uovo di cioccolato, simbolo di festa e condivisione. A seguire, è stata offerta una merenda per tutti, garantendo un ulteriore momento di convivialità e socializzazione. A rendere ancora più speciale l’evento, la presenza di un fotografo che ha immortalato i momenti più belli della giornata, regalando a ogni bambino un ricordo unico di questa esperienza di festa e comunità. Attraverso “La Pasqua che unisce”, il Progetto Sai ha voluto offrire ai bambini un’opportunità di svago, divertimento e inclusione, rafforzando il senso di appartenenza alla Comunità e i legami con gli operatori del progetto. In un clima di accoglienza e festa, l’iniziativa ha rappresentato un’occasione preziosa per celebrare insieme la gioia della condivisione e i valori dell’integrazione.

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