L’amministrazione Ricci mette a segno un altro colpo da campioni nell’edilizia scolastica: è di questi giorni – fa sapere il sindaco – la comunicazione del ministero dell’Istruzione che riconosce al Comune di Venafro l’importo di circa un milione e 100mila euro (1.088.008,92 euro) per l’adeguamento sismico della scuola “Maria Montessori” (via Acquedotto), chiusa nel 2002 dopo il terremoto di San Giuliano di Puglia.
«Il finanziamento – spiega Alfredo Ricci – approva la candidatura proposta dalla nostra amministrazione nell’ambito del bando Pnrr per scuole dell’infanzia e asili nido, presentata all’inizio di quest’anno. Ma soprattutto premia il lavoro svolto nei mesi precedenti alla scadenza del bando e in questi mesi di interlocuzioni con il Ministero. Più in generale è il riconoscimento di anni di impegno per arrivare al recupero dello storico asilo frequentato da tante generazioni di Venafrani e chiuso da ben 20 anni. Voglio ricordare – ancora il sindaco – che questa stessa amministrazione due anni fa aveva già ottenuto il finanziamento per la progettazione definitiva di quell’edificio, che ha consentito, poi, di reperire il finanziamento anche per i lavori, che adesso finalmente è arrivato. Il risultato ottenuto, pertanto, è il frutto di un’attenta programmazione, seguita da un’incessante attività di ricerca delle risorse per raggiungere questo importante obiettivo. Oltretutto, il fatto di avere già realizzato negli ultimi due anni il progetto definitivo acquisendo tutti i pareri previsti, ci consentirà di procedere a stretto giro all’affidamento e all’inizio dei lavori. I risultati che questa amministrazione sta ottenendo in termini di finanziamenti, anche per l’edilizia scolastica, la dice lunga su come stiamo programmando e lavorando seriamente e costantemente (e non a parole). Risultati attesi da tutta la città e prima di adesso neanche ipotizzabili».
Il sindaco traccia una sorta di bilancio dei finanziamenti portati a casa durante il mandato che sta per volgere al termine: «Voglio soltanto ricordare che questa stessa amministrazione ha già ottenuto il finanziamento di 8.340.000 euro per la demolizione e ricostruzione della scuola media di via Maiella, per cui siamo in attesa che il Ministero completi il procedimento di affidamento della progettazione preliminare per potere, quindi, procedere celermente con l’iter di realizzazione dei lavori, e 300mila euro per l’ampliamento dell’edificio del don Giulio Testa per la realizzazione dei locali per la mensa scolastica, il prossimo anno inizieranno i lavori. In totale, ad oggi – afferma ancora Alfredo Ricci –, si tratta di ben 9.728.008,92 euro totali ottenuti per l’edilizia scolastica da questa amministrazione, senza contare i fondi recuperati negli anni per l’adeguamento Covid degli ambienti scolastici: l’importo più alto che a memoria sia mai stato conseguito per l’edilizia scolastica a Venafro da una stessa amministrazione nel giro di meno di un mandato amministrativo, con tutti i problemi e i rallentamenti della pandemia che hanno interessato tutti i Comuni (ma evidentemente non quello di Venafro). E abbiamo ragione di credere che sul punto i risultati non siano ancora terminati».
Infine, i dovuto ringraziamenti «a tutti coloro che si sono impegnati per questo determinante risultato, dall’ufficio tecnico comunale ai progettisti per arrivare agli amici dell’amministrazione che insieme a me hanno lavorato alacremente per raggiungere questo obiettivo, che premia un impegno costante, attento e mai urlato».

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