Aldo Patriciello non ha molta voglia di parlare. Ma è soddisfatto. Soddisfattissimo del risultato.
L’eurodeputato campione di preferenze, non utilizza però toni trionfali.
Non è un mistero che il Parlamento era il primo passo verso le regionali di primavera. La “rinascita” dei 5 stelle, che molti davano per defunti, è un fenomeno da monitorare e che probabilmente sta facendo riflettere anche Patriciello. Ma oggi, afferma l’imprenditore della sanità, godiamoci il risultato elettorale. Per le regionali è presto.
Onorevole, gli italiani e i molisani si sono espressi inequivocabilmente.
«Direi proprio di sì. È la vittoria non solo del centrodestra ma della democrazia, in generale. Un esito netto, che non lascia spazio a dubbi. Rivolgo le mie congratulazioni a Lorenzo Cesa, Claudio Lotito e Costanzo della Porta per la loro vittoria elettorale, in attesa di conoscere il nome del quarto parlamentare della delegazione molisana (ieri sera l’ufficialità su Cerroni, ndr).
Un ringraziamento particolare va a Cesa e Lotito per essersi calati fin da subito e con grande dedizione nello spirito di questa straordinaria terra che mai come in questo momento ha bisogno di essere guidata e supportata nelle sfide che la attendono in futuro».
Tra qualche mese si vota per il rinnovo del Consiglio regionale.
«Troppo presto per questo tipo di valutazioni. Ci sarà tempo e modo per pensare al futuro. Oggi credo sia giusto goderci questo straordinario risultato elettorale, sia in Molise che a livello nazionale».
