La sindaca di Gambatesa e quello di Ripalimosani. Carmelina Genovese e Marco Giampaolo in lizza alle regionali di fine giugno rispettivamente candidati col Pd e con il cartello Verdi-SI. C’è poi Michele Scasserra, imprenditore ed assessore regionale alle attività produttive nell’ultimo governo Iorio dal 2001 al 2013 e oggi responsabile unico del contratto di sviluppo Cis Molise, che punta a rientrare insieme ai Popolari per l’Italia, il contenitore politico che fa capo a Vincenzo Niro. Per anni dall’altra parte del tavolo a difendere e sostenere le ragioni del settore agricolo, prova ora a fare il grande salto anche lo storico direttore regionale della Cia Dino Campolieti. Il suo nome figura nella lista che Verdi e Sinistra italiana stanno chiudendo. Oltre a Genovese e Giampaolo, sulla rampa di lancio anche i sindaci di Capracotta, Agnone e Pozzilli. Mancano ancora cinque giorni alla presentazione delle liste, ma dai nomi che filtrano dalle segretarie di partito si può dire, senza il rischio di essere smentiti, che a questo giro la società civile è stata snobbata dalla politica che ha preferito pescare i propri candidati tra gli addetti ai lavori.
Prendiamo il Partito democratico per esempio. La squadra è quasi al competo: dentro gli uscenti Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli, ci riprova Piepaolo Nagni, amministratore di lungo corso e assessore della giunta Frattura. In lizza troviamo poi i consiglieri comunali di Campobasso Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore e Giose Trivisonno, oltre agli assessori di Isernia Maria Teresa D’Achille e Ovidio Bontempo, l’ex deputata dem Laura Venittelli e l’ex consigliere comunale di Venafro Stefano Buono. Nell’elenco provvisorio oltre alla sindaca di Gambatesa, l’ex primo cittadino di San Pietro Avellana Francesco Lombardi e quelli in carica a Capracotta (Candido Paglione) e Agnone (Daniele Saia). In forse la consigliera Angela Perpetua consigliere comunale e provinciale di Isernia. Fuori dalla nomenclatura l’ex medico in pensione Wanda Mazza e Vittorio Roassi (figlio del patron della Gea medica). Una lista che rispecchia il sentiment dell’attuale dirigenza dem che, nelle settimane concitate per la scelta del candidato presidente, ha spinto per una leadership politica.

ppm

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