Quanti chilometri percorrono gli autobus e quanti biglietti “staccano”: da oggi, intanto in relazione ai primi 20 mezzi equipaggiati ad hoc e poi su tutti gli altri, per la Regione è possibile saperlo in tempo reale evitando quindi di doversi fidare delle ditte concessionarie o di arrivare a contenziosi nel peggiore dei casi.
L’allestimento tecnologico curato dall’azienda milanese Elmec (che si è aggiudicata la gara) è stato presentato ieri mattina al terminal di Campobasso dal responsabile commerciale Giorgio Baldiraghi e dagli altri manager e dall’assessore regionale ai Trasporti Quintino Pallante. «La nostra flotta – ha spiegato Pallante – si allinea a quelle più evolute. Sarà possibile avere la geolocalizzazione, il contapersone, regolare i pagamenti in modo telematico anche ai fini della riorganizzazione del servizio. Da oggi i primi 20 autobus, ma entro la fine dell’anno tutta la rete sarà dotata di questa strumentazione con la Regione che ha investito 4,3 milioni».
Tutto tracciato, dunque: il percorso effettuato dai pullman, il numero dei viaggiatori e anche gli incassi per biglietti e abbonamenti (che potranno essere in futuro sottoscritti sul sito della Regione con carta d’identità elettronica o tessera sanitaria). Tutte queste informazioni sono inviate dal computer di bordo alla centrale operativa.
L’utenza, ha aggiunto l’assessore, «potrà conoscere in tempo reale gli spostamenti degli autobus, gli incroci fra le linee». Quella più giovane avrà la possibilità di utilizzare gli smartphone per comprare e obliterare i biglietti (attraverso il qr code che viene letto dal dispositivo che si trova all’ingresso del bus). È sempre possibile, tuttavia, utilizzare il biglietto cartaceo (che anche l’autista a bordo del mezzo rilascerà ancora) e chiedere al personale della ditta di trasporto di validare.
L’allestimento, ha sottolineato Baldiraghi, «è ai massimi livelli rispetto a quel che il mercato oggi può offrire». La rete telematica di cui sono dotati i mezzi consentirà alla Regione di «monitorare costantemente il movimento degli autobus ma anche il loro utilizzo, la capienza di riempimento e il controllo che venga fatto il corretto percorso sulle linee».

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